L’Agenzia delle Entrate, con una comunicazione del 5 marzo, segnala, in atto, una nuova campagna di phishing riguardante false raccomandate/notifiche di atti amministrativi, che ciclicamente si ripete da un anno a questa parte.

Le nuove email che stanno arrivando a molti contribuenti sono facilmente riconoscibili con un poco di attenzione.

Le mail relative a questa nuova variante della campagna sono così caratterizzate: 

  1. mittente indicato come “AgenziaEntrateRiscossione” ma con dominio “agenziaentrate.it” oggetto “Avviso raccomandata #ARXXXXXXXAR” (il numero potrebbe variare)
  2. presenza di un link (contraffatto) per consultare la presunta notifica amministrativa.
  3. “Oggetto” indicato come “Soggetto” nei dettagli della comunicazione.

L’Agenzia ha anche pubblicato un esempio.

“L’Agenzia delle entrate disconosce queste comunicazioni, rispetto alle quali si dichiara totalmente estranea. In caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione ricevuta dall’Agenzia, il nostro consiglio è di effettuare una verifica preliminare consultando la pagina “Focus sul phishing” del portale istituzionale dell’Agenzia, oppure rivolgendosi ai contatti reperibili sempre sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’Ufficio territorialmente competente”.

Contestualmente vengono segnalati falsi SMS da parte una fantomatica “PosteInfo” che rimanda ad un link truffa, oltre ai soliti SMS mandati da un fantomatico figlio col cellulare rotto, per arrivare anche alle false email dell’Inps , con cui si promette il pagamento di € 715,00.

Si raccomanda la massima attenzione e, in caso di dubbio, verificare con le autorità competenti.