Accolto da una nutrita presenza di pubblico, è stato presentato ieri pomeriggio il nuovo volume di Ignazio Pandolfo per un incontro con l’autore a tinte noir.
“Lo spirito della cenere“, il nuovo romanzo di Ignazio Pandolfo, radiologo in pensione del Policlinico di Messina con la passione della scrittura e della pittura, regala un viaggio nei sentimenti più reconditi dell’essere umano mostrando tutta la sua natura malvagia, sostanziata da un istinto di sopraffazione nei confronti dei suoi simili.
Protagonista del racconto è il curioso investigatore privato Sonny Cattaneo, un uomo tormentato dalla ludopatia dotato di un grande intuito. Proprio per le sue capacità investigative, Cattaneo viene scelto per indagare sulla misteriosa morte del giovane Giorgio Rosati, rampollo di una ricca famiglia del Nord Italia, morto suicida dopo essere andato via di casa senza lasciare alcuna traccia di sé.
Cattaneo si troverà di fronte ad una serie di vicissitudini legate al mondo torbido dei narcotrafficanti e dell’immigrazione prima di risolvere il caso.
A presentare l’evento, la libraia Daniela Bonanzinga, che ha introdotto il dialogo tra l’autore e la psicologa dottoressa Maria Gabriella Scuderi.
Del volume si apprezza la capacità di scandagliare i lati più oscuri dell’animo umano, tormentato dalle ombre nere del male.
Il testo cattura sin dalla prima pagina, è avvincente, appassionante e caratterizzato da un finale a sorpresa che farà restare di stucco il lettore.