Per la Cgil Messina e la sua categoria sindacale del settore poste, la Slc, la scelta di chiudere tre uffici postali nella città di Messina, a Camaro inferiore, Massa San Giorgio e San Filippo superiore, è una scelta sbagliata che va contro le necessità di diversi abitanti.

“La dismissione di ulteriori uffici postali rappresenta un danno nei confronti di cittadini e cittadine di Messina”, dichiara il segretario generale della Cgil Messina, Pietro Patti, che evidenzia i disagi per buona parte della popolazione e la riduzione dei diritti in termini di accessibilità a servizi importanti soprattutto per le persone anziane.

“Chiediamo – prosegue – che la chiusura prospettata sia rivista per assicurare alla cittadinanza tutta i presidi postali territoriali e chiediamo che la questione sia affrontata dall’amministrazione comunale”.

“Nonostante i contributi che lo Stato versa a Poste italiane per svolgere il servizio universale ai cittadini e nonostante le rassicurazioni da parte dell’Ad Del Fante in merito al presidio dei servizi nei comuni – evidenzia il segretario generale della Slc-Cgil di Messina, Antonio Di Guardo – Poste decide di chiudere questi Uffici Postali, creando ai cittadini tutti ma soprattutto ai più anziani, disagi e disservizi”.