Jill Jacobs Biden, First Lady degli Stati Uniti d’America, ha visitato ieri il borgo di Gesso, a Messina, per un incontro speciale con le sue radici familiari. Alla fine dell’Ottocento, i suoi bisnonni, lasciarono il loro villaggio per cercare fortuna negli Stati Uniti, stabilendosi nel New Jersey. Questo legame con la terra d’origine è stato al centro di una giornata ricca di emozioni, culminata con la consegna di un’opera d’arte dedicata alla First Lady.

In occasione della visita, l’orafo mamertino Antonello Piccione ha realizzato una scultura raffigurante una versione stilizzata della celebre Madonnina del porto di Messina. L’opera, commissionata prima della pandemia e rimasta in attesa a causa del Covid, è stata ufficialmente consegnata ieri alla signora Biden dallo stesso artista, accompagnato da Antonio La Rosa, presidente della La Rosa Foundation, che ha curato i contatti con lo staff della First Lady.

«La scultura – ha spiegato Antonello Piccione – rappresenta la Madonnina stilizzata del porto di Messina. È un simbolo di protezione e speranza, un omaggio che celebra le radici messinesi della signora Biden. Consegnarla personalmente è stato un grande onore, sia per me che per mia moglie Rita.»

L’incontro tra tradizione, arte e memoria ha rappresentato un momento significativo per la comunità locale, rafforzando il legame tra Gesso e il percorso di vita della First Lady, una storia che incarna il sogno di tanti migranti siciliani. Antonio La Rosa, che da tempo collabora con lo staff della Biden, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento e per l’opportunità di valorizzare il patrimonio culturale e umano di Messina a livello internazionale.

La giornata si è conclusa con un clima di emozione condivisa, riaffermando il ruolo della memoria come ponte tra passato e presente, tra Sicilia e Stati Uniti.

(Nella foto di copertina la First Lady Jill Jacobs Biden con i parenti di Gesso)