Partecipata ad Acqualadroni la cerimonia di commemorazione ai caduti per la Patria con deposizione di una corona d’ alloro al Monumento riportante i nomi dei caduti in Guerra.
L’ evento, alla presenza della Vice Prefetta dott.ssa Antonella Re, del neo Assessore Antonino Carreri e di Autorità religiose, civili, militari, è stato coordinato e presentato dali’avv. Silvana Paratore vicepresidente nazionale dell’ Aniomrid che ha sottolineato l’ elevata valenza identitaria della cerimonia quale importante occasione per sottolineare quel sentimento di riconoscenza nei confronti di coloro che hanno sacrificato la loro esistenza al servizio del bene comune.
Espresso un plauso a Claudio Taormina ed in memoria a Giovanni Battista Frisone per l’ impegno profuso negli anni ad Acqualadroni volto a ricordare i caduti sui campi di battaglia nei tragici fatti delle grandi Guerre.
A prendere la parola l’ Assessore al decentramento Antonino Carreri che ha portato i saluti del Sindaco Federico Basile affermando la necessità con le cerimonie commemorative ai caduti, di coltivare il senso di comunità che col loro impegno e attenzione mantengono vivo il ricordo dei caduti in Guerra.
A seguire è intervenuto il Presidente della VI Municipalità Francesco Pagano che ha dichiarato come ricordare chi ha dato la vita per la nostra libertà sia un dovere da tramandare alle generazioni future.
Dopo la celebrazione eucaristica officiata alla Chiesa di San Pietro Apostolo da Padre Santino Ammendolia conclusasi con la lettura della preghiera del marinaio il corteo si è mosso in direzione del monumento ai caduti ove dopo la cerimonia dell’ alzabandiera issata dalla Guardia costiera Volontaria si è data lettura dei nomi dei caduti in guerra: Perrone Placido di Antonio, Donato Giovanni, Lo Presti Santi Placido, Frisone Placido, Lo Presti Giuseppe, Lo Presti Stefano, Tringali Giovanni e la Crocerossina di nazionalità ignota il cui corpo è stato recuperato nel 1943 in mare da un pescatore locale.
Commozione tra i presenti, alcuni dei quali legati da vincolo di parentela coi caduti riportati nella lastra marmorea di Acqualadroni, ha suscitato la deposizione via mare di una corona d’ alloro a cura della Polizia municipale sezione Navale.