Inaugurata ieri sera la VI edizione del Messina Street Food Fest, evento organizzato da Eventivamente, in partnership con il Comune di Messina e cofinanziata dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive – iniziativa “Sicilia che piace 2024”.
Il grande evento, quest’anno, porta la magia del Circus in piazza Cairoli. Tra buon cibo da strada e gli show cooking solidali, la magia di trampolieri e musica ha intrattenuto i tantissimi messinesi presenti fino a notte. Inoltre, famiglie e bambini sono rimasti affascinati dalla novità 2024: la mongolfiera che si trova proprio all’inizio delle due aree occupate dal village del Gusto.
Al taglio del nastro erano presenti il founder e amministratore di ‘Eventivamente’, Alberto Palella, il vicecapo di Gabinetto della Prefettura di Messina, Cosimo Gambadauro, il presidente della Camera di Commercio, Ivo Blandinae il vicesindaco di Reggio Calabria, Carmelo Versaci, a testimonianza della sinergia tra le Messina e Reggio, che è uno degli elementi forti e nuovi di questa edizione.
“Anche quest’anno, come sempre – ha commentato il sindaco di Messina Federico Basile, assente per motivi sopraggiunti – abbiamo voluto supportare una manifestazione che oggi più di ieri rappresenta la città nelle eccellenze enogastronomiche legate alla riscoperta del territorio e delle sue tradizioni. Il Messina Street Food Fest non è un semplice evento, ma un’occasione di promozione del tessuto imprenditoriale cittadino e un momento di aggregazione culturale e culinaria”
“Siamo alla sesta edizione – commenta l’amministratore di ‘Eventivamente’ Alberto Palella – contenti di avere creato, quest’anno, un ponte del gusto tra la sponda siciliana e quella calabrese, perché crediamo tantissimo nelle potenzialità e sviluppo dell’area metropolitana dello Stretto. Tra le novità, proprio, la presenza di chef e gelatieri calabresi ai nostri show cooking, insieme ai migliori professionisti siciliani. Ricordiamo che l’edizione 2024 del MSFF si caratterizza per ben 25 novità gastronomiche proposte esclusive dai nostri operatori nelle 53 casette. C’è tanto lavoro dietro ma il sorriso torna quando notiamo così tanta gente che partecipa sin dal primo giorno, contenta e con così tanta condivisione. Importante anche quest’anno è l’impegno solidale, sosteniamo il Cirs di Messina; la Mensa di Sant’Antonio e ‘nuovi amici’ l’Airc. Siamo soddisfatti dell’auto che possiamo dare all’economia locale, non solo chi lavora dentro l’evento, ma gli operatori commerciali e dell’accoglienza in città”.
Per l’assessore regionale al Turismo e Spettacolo, Elvira Amata: “L’enogastronomia per la nostra Sicilia è un punto di forza perché diventi sempre più attrattore e attrattiva. Queste manifestazioni, quindi, vanno supportate. Ringrazio Alberto Palella e tutta l’organizzazione del MSFF, perché questo lavoro sinergico tra pubblico e privato ci aiuta a dare sempre più un’offerta turistica completa. I numeri ci dicono che stiamo lavorando bene, oltre 8 milioni di presenze (da gennaio giugno 2024), anche se dico sempre non vanno valutate le presenze, ma la qualità del turismo che riusciamo a portare. Sicuramente l’enogastronomia ha un peso importante nel successo di questi numeri”.
Si è alzato così il sipario sugli show cooking della settima edizione del “Messina Street Fish”, che mira a valorizzare il pescato locale. Ad inaugurare i fornelli della grande tendostruttura allestita professionalmente, come un vero ristorante, Martina Dodeci e Rushan Xhafaj del ristorante ‘Demenna’ di San Marco d’Alunzio con il “Pescato mediterraneo allo stile peruano”. Il piatto è stato accompagnato dal “Sorbetto criogenico alla mora nera”, preparato da Gaetano Vincenzidella gelateria Barbarossa “Il pirata del gelato” di Villapiana Lido.
Lo show cooking successivo è stato animato invece da Giuseppe Romano, del Me Restaurant di Pizzo, ambasciatore del gusto e delegato regionale Calabria di EuroToques, che ha deliziato I presenti con un “Cremoso di zucca con calamaro scottato all’nduja e crumble di liquirizia”, abbinato al gelato di Davide Destefano, della celebre gelateria “Cesare” di Reggio Calabria.
Con i primi live in cucina è stato inaugurato anche il cosiddetto ponte del gusto tra la Sicilia e la Calabria, in particolare tra Messina e Reggio. Sinergia sottolineata dal vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria Carmelo Versace, presente all’inaugurazione. “Abbiamo già iniziato ad interloquire con l’organizzazione del Messina Street Food Fest- ha commentato Versace – per replicare il grande evento anche nella nostra città”.
SHOW COOKING
Martina Dodeci e Rushan Xhafaj
Ristorante Demenna a San Marco D’Alunzio (me)
Due chef, una famiglia e una visione gastronomica differente. Sono i proprietari di Demenna che nasce come Luogo di Ristoro sui Nebrodi, a San Marco d’Alunzio, uno dei borghi più belli d’Italia. È proprio qui che a giugno 2024 Martina e Rushan decidono di mettere radici dopo un lungo viaggiare e far rivivere quell’antico nome ormai sopito di questo piccolo borgo. “Radici, quelle invisibili fondamenta che ci hanno portato a pensare il nostro presente e futuro a San Marco d’Alunzio”.
È qui che Demenna – Luogo di Ristoro ha aperto le porte ai suoi commensali, in uno scorcio caratteristico di un paese che per Martina è casa mentre per Rushan è il suo posto fra le nuvole.
Il loro concetto di cucina è incentrato sulla riscoperta dei sapori, qualità, studio e ricerca delle materie prime all’interno di un ambiente accogliente dove ci si possa sentire a casa ed essere coccolati da gusti che ripercorrono il loro viaggiare. Questo che li ha portati ad accrescere il loro bagaglio professionale segnato da esperienza internazionale di grande rilevanza come il *Geranium di Copenaghen per Martina (tre stelle Michelin; The World’s 50 Best Restaurants 2022)* e *The Waterside Inn da Alain Roux* per Rushan (tre stelle Michelin da circa 40 anni)
“Conoscere intimamente i pensieri dell’altro e avere un’estrema fiducia è la base su cui poggia la nostra collaborazione.”
.
Gaetano Vincenzi
Gelateria Barbarossa “Il pirata del gelato” Villapiana Lido (CS)
Maestro gelatiere italiano molto stimato, particolarmente noto per il suo uso innovativo di ingredienti locali e di alta qualità, preparati in modo estemporaneo, il suo motto è: “io non produco gelati…io creo emozioni”.
È il responsabile di CONPAIT Gelato (Confederazione Gelatieri e Pasticceri Italiani) in Calabria, e sostiene la conservazione del tradizionale gelato artigianale italiano.
Il lavoro del Maestro Vincenzi sottolinea l’importanza culturale del gelato ed è stato coinvolto negli sforzi per candidare l’arte del gelatiere italiano a patrimonio dell’UNESCO. Dirige anche il “Progetto Italico”, promuovendo l’unità regionale attraverso il gelato.