File di auto alla Caronte, il deserto a BluFerries;
ore di attesa alla Caronte, zero a BluFerries;
intasamento in viale Libertà, zero in via Vittorio Emanuele.
Ma veramente chi di competenza non si accorge di tale assurda situazione?
Ci si chiede perché gli utenti preferiscano Caronte a BluFerries ?
Ma veramente chi predispone piani, provvedimenti, non si rende conto che basterebbe una cartellonistica più chiara e servizi efficienti, redistribuire i mezzi tra gli imbarchi pubblici e privati per ridurre se non annullare i disagi dei vacanzieri sullo Stretto?
Ma soprattutto perché la Carone è riconosciuta come vero “servizio” con le sue “corse continuative” e le Ferrovie non affrontano il problema della concorrenza e del “servizio ai cittadini” ?
Incapacità di gestione delle Ferrovie o volontà politica?
I maligni potrebbero pensare non solo al menefreghismo di Salvini verso le Ferrovie al sud ma un suo preciso interesse propagandistico per sostenere che solo “il ponte sana tutto” ….