Paolo Marioni, il compositore di Andrea Bocelli, in un brano cantato dal lirico e dalla figlia del tenore, Virginia, fa il giro del mondo dall’Italia, all’Inghilterra all’America, fino all’Australia.
È proprio vero che chi trova un amico, trova un tesoro! Una tenera simbiosi che coinvolge da una vita due amici e colleghi della giovinezza. Un’intensa collaborazione con il tenore, Andrea Bocelli, quella del compositore di Fauglia, Paolo Marioni. È per lui che nutre una profonda amicizia e stima. Il nostro intervistato, il maestro Paolo, grande musicista lo ha conosciuto, quando Andrea muoveva i primi passi nel campo musicale. Serate tra amici e pianobar al “Boccaccio Club”. È stato subito un connubio mai interrotto. Importanti le esperienze di Paolo, come il brano “Mascagni”, scritto apposta per lui e selezionato dalla cantante e manager, Caterina Caselli. È stato un successo di grande fama, inserito nel CD di Bocelli, “Cieli di Toscana”, quindi distribuito in tutto il mondo dalla casa discografica “Sugar music e Universal”. È quel brano, dedicato al grande compositore livornese, in occasione del cinquantenario della morte di Pietro Mascagni, che riporta alla “Cavalleria rusticana”. Questo fa percepire la versatilità di Paolo Marioni, che da brani di una certa “corporatura” passa da un genere all’altro con facilità. Marioni “cavalca” perfettamente da testi strutturati a quelli più leggeri e popolari, ascoltati in tutto il mondo, a cominciare da “Siamo alla frutta”, e “Sabato italiano”, gettonatissimi ogni sabato in America, nell’omonima trasmissione “Sabato italiano”, condotto dalla giornalista, Promoter e Radio Host, Josephine Buscaglia Maietta di Radio Hofstra University di New York. Se chi ha il dono del saper comporre canzoni che affascinano il pubblico, è anche un bravo cantante è il massimo.
La voce e il musicista Andrea Bocelli e Paolo Marioni diventano un tutt’uno. D’altronde è di recente che il compositore è tornato alla ribalta per un brano scritto tanti anni fa, che porta il titolo: Bambina mia, ricordati. È un inno all’amore di un padre nei confronti della figlia. Parole che si innestano nel cuore di chi l’ascolta, che emozionano e commuovono. Un brano lasciato in stand by ai tempi in cui Paolo e il maestro Bocelli cantavano insieme al Boccaccio Club. Una gioia senza fine, quando il gran tenore mondiale Bocelli, qualche tempo fa, ha chiamato Marioni per dirgli di voler incidere con la sua figliola Virginia insieme, la canzone: Bambina mia, ricordati. Hanno iniziato dal giorno seguente in studio di registrazione un lavoro che ha entusiasmato molto Marioni. La bellezza del brano è ancora più visibile con l’aggiunta di alcune frasi scritte da Bocelli e cantate da Virginia Bocelli, figlia del tenore. Ancora più coinvolgente in sala d’incisione l’emozione della piccola nel dover cantare le frasi scritte di suo pugno da papà Andrea, tanto che per un momento si è fermata, emozionata, con le lacrime agli occhi. Poi rassicurata da lui ha continuato a cantare. Un vero capolavoro che arriverà dall’Italia, all’Inghilterra, all’America fino all’Australia, in varie lingue.
Quel grazie infinito che Marioni porge al maestro Andrea, che non vuole sentirselo dire. Bocelli ritiene non solo valida la composizione, ma dopo il poderoso successo il 15 luglio al Teatro del silenzio, ha confermato il pregio del pezzo di Marioni, per i trent’anni del lirico internazionale.
L’album di Bocelli, che uscirà a ottobre, contiene i pezzi con tantissimi duetti con artisti mondiali incontrati durante la sua carriera, Pavarotti, Celine Dion, Giorgia, prende il titolo di “Duets”. Occorre ricordare che la famiglia di Marioni è da sempre legata alla musica. Si ricorda la figlia Serena Marioni, attrice e cantante, i cori con la figlia Claudia e la moglie Luciana con cui di recente ha festeggiato le nozze d’oro. Presto con il loro coinvolgimento uscirà un brano dal titolo: La musica ci unisce, con inserti di musica rap, pronto anche per l’America. È l’amicizia vera e sincera che lega due artisti internazionali di grande spessore, che con il loro legame hanno più volte concretizzato la gioia di un vasto pubblico. È quel pubblico che li ha sempre apprezzati e amati, sia per le loro singolari abilità, ma anche per il coraggio di aver dimostrato le loro origini iniziate con il piano bar e poi osannate nei più grandi teatri e palchi del mondo. È proprio vero che fare breccia nel cuore della gente è facile, quando la musica è arte e gentilezza d’animo!
È, perciò, che ci auguriamo che l’album “Bambina mia ricordati”, venga acquistato dai milioni fans al mondo, che inneggiano Andrea Bocelli e Paolo Marioni come i loro tanto amati beniamini.