Inaugurata stamane a palazzo dei Leoni la mostra d’arte contemporanea “Verso il futuro con uno sguardo al passato”, a cura della pittrice Maria Lo Presti, in arte MarieArt.

Ventisette le opere inedite, in esposizione al primo piano della Città metropolitana di Messina, a cui l’artista ha lavorato da dicembre 2023 a giugno 2024. Nata in provincia di Messina, la pittrice coltiva da sempre la passione per l’arte in tutte le sue forme, ma soprattutto per la pittura.

Nelle sue tele prende vita la visione di mondo ideale di Lo Presti, una realtà fittizia che rifugge stereotipi e modelli imposti dalla società e nella quale le donne non hanno la necessità di essere perfette ma sono libere di esprimere se stesse e le loro fisicità senza temere il giudizio altrui; grande spazio ai colori accesi e ai giochi di luce, che trasmettono un senso di pace e armonia e conferiscono tridimensionalità alle figure. Una caratteristica, quella della tridimensionalità, che si ottiene poi grazie all’impiego dell’effetto materico, una tecnica pittorica che prevede l’applicazione di strati di vernice o pittura in modo da creare una superficie tridimensionale e tattile.

Si tratta di una scelta originale che con il ricorso a collage, sale da cucina (come in questo caso) e altri materiali consente di personalizzare il quadro donandogli vitalità e dinamismo. Maria Lo Presti, che con il suo sperimentare si pone in continua ricerca di un suo stile personale, è ispirata dalla sua terra d’origine, la Sicilia: le sue opere nascono proprio dall’istinto e dalla cromaticità dell’isola, mentre i motivi principali sono legati all’attualità e a tematiche importanti o, sul versante opposto, a leggende fantastiche; al centro della maggior parte delle sue tele troviamo volti, talvolta di personaggi di fantasia, altre volte di persone reali.

La mostra, patrocinata dal Comune di Messina e dalla Città metropolitana di Messina, si potrà visitare a palazzo dei Leoni oggi, domani e mercoledì, dalle 9:30 alle 18.

Presenti alla cerimonia di presentazione, moderata dalla giornalista Laura Simoncini, l’assessore alla pubblica istruzione Pietro Currò e il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina Stello Vadalà, unitamente al critico artistico letterario Teresa Rizzo.