La Foro G Gallery di Roberta Guarnera, con la collaborazione della critica d’arte Mariateresa Zagone, espone in questi giorni e fino al 14 giugno la mostra “Oikos – La dimora della memoria’ di Graziella Romeo e Giulia Bartoccelli, una bipersonale che mette in evidenza il tema della casa come luogo della memoria. La casa è il luogo dove vengono custoditi i nostri ricordi, e anche gli oggetti ne fanno parte: utensili, mattonelle, nondimeno fotografie che immortalano momenti precisi di tempi e luoghi ormai superati ma sempre vivi attraverso la forza del ricordo. Tirare fuori i ricordi può essere senz’altro un lavoro faticoso che richiede un attento lavorio all’interno di sé.
Mariateresa Zagone ha curato il testo critico della mostra, dove si legge: “Secondo le neuroscienze la mente umana può ricordare molte più cose di quanto si immagini. A loro volta le immagini devono avere un senso, essere disposte secondo un ordine preciso, cioè ricreare nella mente una struttura da ripercorrere in ogni direzione, proprio come gli spazi della propria casa. Qui è il punto centrale, la parola “ripercorrere”. Per memorizzare occorre immagazzinare le immagini all’interno di uno spazio della mente, un luogo conosciuto che si possa visualizzare e con cui si ha familiarità […] Oikos è casa, ma anche famiglia, contenitore di storie durature e preziose, ma anche di traumi e di non detto. D’altronde la lingua lo ribadisce con forza: lo stato d’animo consistente nel rimpiangere ciò che è trascorso è la nostalgia, e quanto questa abbia a che fare con la casa lo rivelano sia l’inglese, che la chiama Honesickness, cioè la malattia della casa, che il tedesco, che la chiama Heimweh, cioè il dolore per la casa”.
La mostra sarà visitabile fino al 14 giugno.