È stata presentata stamane a palazzo Zanca la Giornata Mondiale del Gioco, l’evento teso a sottolineare l’importanza del gioco e il diritto a esso sotteso, tanto per i bambini quanto per gli adulti, nell’ottica del recupero e della riscoperta di tempi e spazi di qualità spesso dimenticati nella vita di tutti i giorni. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Messina e dalla Messina Social City, in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale e il Garante comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si svolgerà domani pomeriggio dalle 16 alle 19:30 in diversi istituti scolastici e non solo, uno o più per circoscrizione: scuola di Giampilieri Superiore – plesso Simone Neri; istituto Catalfamo – plesso Santa Lucia sopra Contesse; scuola e CSE di Camaro – Scuola La Pira, piazza Casa Pia e campo retrostante, oratorio S. Matteo Giostra e scuola Evemero da Messina.
La data non è casuale: il 28 maggio si celebra infatti in oltre quaranta paesi di tutto il globo la Giornata mondiale del Gioco, istituita dall’Onu nel 1997 allo scopo di affermare il diritto e il valore del gioco e dello stare insieme nel tempo libero.
La manifestazione intende favorire spazi di aggregazione che offrano tempo di qualità ai ragazzi e garantiscano non solo il diritto al gioco, fondamentale momento educativo ai fini dello sviluppo dell’adolescente, ma anche spazi ricreativi, che rinsaldino il legame e il senso di appartenenza al territorio. Il programma prevede diverse attività ludiche all’insegna del sano divertimento e della condivisione e rientra nell’ambito di un progetto molto più vasto di istituzione e promozione di luoghi destinati al gioco e all’incontro.
Presenti, tra gli altri, all’incontro con la stampa il sindaco Federico Basile, l’assessora Liana Cannata, la presidente della Messina Social City Valeria Asquini e il garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina Giovanni Amante, nonché presidenti e rappresentanti delle municipalità.