Amara trasferta a Castellammare per l’Acr Messina che torna a casa con un pesante 4-1 ed una prestazione al di sotto delle aspettative.
La squadra di Modica era scesa in campo con E. Fumagalli, Lia, Polito, Dumbravanu, Ortisi,Scafetta, Franco, Rosafio, Emmausso, Zunno e Plescia. Pubblico delle grandi occasioni per i padroni di casa della Juve Stabia, ad un passo dalla serie B.
La prima azione della partita è per i campani che, all’8′, ci prova con Mosti, ma il suo tiro finisce a lato della porta peloritana. Cinque minuti dopo altro attacco campano che costringe Polito a rifugiarsi in angolo.
Al 17′ ancora la Juve Stabia, in attacco, costringe Fumagalli ad una disperata uscita su un giocatore avversario. Nel frattempo Modica è costretto a due cambi per infortunio: Ortisi e Lia devono cedere il posto a Salvo e Zona ed il “fortino” del Messina cade al 35′ con il gol di Romeo, abile ad anticipare i difensori giallorossi, insaccando un incolpevole Fumagalli. Il vantaggio catechizza i padroni di casa ed abbatte, emotivamente, gli ospiti che subiscono il raddoppio dopo appena 4 minuti: Mignanelli crossa in are, la difesa respinge ma Candellone raccoglie palla in area ed insacca con un forte tiro insaccando nonostante il disperato tentativo di salvataggio in scivolata di un difensore. Il primo tempo si chiude con il terzo gol che mette un punto su ogni possibile reazione peloritana: Romeo effettua un assit per Adorante che buca la difesa giallorossa ed insacca. Si va negli spogliatoi sul 3-0.
La ripresa non cambia registro, sempre con i padroni di casa a fare la partita ed al 51′ ancora Adorante insacca dopo una uscita non perfetta di Fumagalli. L’attaccante campano questa volta non esulta, in rispetto dei suoi trascorsi con la maglia del Messina.
Sette minuti dopo gol della bandiera per i giallorossi: Luciani veloce ad insaccare un tiro-cross di Giunta. Ancora Messina al 70′ con un Tiro di Ragusa ribattuto dalla difesa avversaria e palla a Zunno che batte al volo ma un difensore respinge. A fine partita Adorante cerca la tripletta ma Fumagalli salva. La partita finisce 4-1.
Alla Juve Stabia manca un solo punto per la matematica certezza della promozione. Il Messina deve rimodulare i propri sogni playoff ed è costretto a guardarsi dietro dal ritorno di Turris e Monopoli.
Prossima gara in casa contro il Monterosi, partita da vincere per mettere un punto fermo sulla matematica salvezza.