A Messina le performance economico-finanziarie sono in miglioramento e il trend imprenditoriale è positivo: è questo il dato che emerge dall’analisi delle imprese ricadenti nel capoluogo peloritano nell’anno 2023, a cura dell’Ufficio di statistica della Camera di Commercio di Messina.

Un monitoraggio periodico sull’andamento e sullo stato di salute del tessuto imprenditoriale locale che attraverso dati statistici e grafici intende rilevare punti di forza e criticità. Quello che emerge dall’osservatorio permanente sull’economia, aggiornato con cadenza trimestrale, è che il numero di iscrizioni di nuove attività è superiore alle cessazioni, in altre parole sono più le imprese che aprono di quelle che abbassano la saracinesca, il che si traduce in un timido miglioramento della struttura produttiva e occupazionale messinese.

Le imprese godono tutto sommato di uno stato di salute buono, che, nonostante i periodi neri dovuti al post pandemia, rileva un quadro più che promettente. Per uno sguardo d’insieme che dia una visione complessiva dei fenomeni è fondamentale operare dei confronti con gli anni passati: è proprio mettendo a paragone i grafici del 2023 – gli ultimi a nostra disposizione – e quelli relativi agli anni precedenti che si evince il miglioramento del comparto imprenditoriale locale. Segnali di ripresa arrivano, ad esempio, dall’artigianato, mentre appare un po’ più in crisi il commercio di prossimità, messo in ginocchio, com’è noto, dai grandi franchising e dall’e-commerce.

Dati interessanti emergono anche dal grafico sul valore della produzione nell’intera provincia: 6 milardi il fatturato complessivo, dato, anche questo, in miglioramento rispetto agli anni passati. Di rilievo anche il sensibile aumento delle unità locali, imprese non siciliane che hanno scelto di ubicare a Messina una nuova sede, a conferma, dunque, della capacità attrattiva che la nostra città sta tornando a esercitare nel panorama economico-finanziario.

Il report è stato curato da InfoCamere, società che fa capo all’intero sistema camerale italiano e che si occupa di gestire il patrimonio dati del registro imprese. Frutto di questa attenta analisi locale una dashboard evoluta, che rappresenta un importante strumento di governance capace di porre sotto la lente d’ingrandimento il territorio in tempo reale, con particolare attenzione ad alcuni fenomeni e alla possibilità di fare analisi predittive. Al momento si tratta di uno strumento interno che nel futuro potrebbe essere implementato con i dati provenienti da altre pubbliche amministrazioni e restituire così un’instantanea più nitida e dettagliata della realtà imprenditoriale locale.

A illustrare i risultati della ricerca nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca il sindaco Federico Basile, gli assessori Massimo Finocchiaro e Roberto Cicala con deleghe rispettivamente alle Attività produttive e al Contrasto all’evasione ed elusione tributaria locale, il direttore generale del Comune Salvo Puccio e per la Camera di Commercio il presidente Ivo Blandina e l’ingegnere Giuseppe Tramontana della società InfoCamere.