Punto d’oro dei giallorossi che, in trasferta a Benevento, e sempre con una direzione arbitrale discutibile, riescono a pareggiare 1-1 in una gara difficile. Modica si presenta coi seguenti undici titolari: E. Fumagalli, Salvo, Polito, Dumbravanu, Ortisi, Firenze, Civilleri, Giunta, Ragusa, Plescia e Zunno.
La gara inizia con i campani in attacco con un traversone che, però, non trova pronto Ciano. Il Messina si vede al 9′ con Ragusa che viene atterrato al limite dell’area ma per l’arbitro il contrasto è regolare. Due minuti dopo ci prova Firenze ma il suo tiro è alto sulla traversa. Al 22′ i padroni di casa rischiano di passare in vantaggio con Nardi, ma, per fortuna, il suo tiro finisce di poco a lato. Il Messina si rivede al 25′ con Zunno che viene anticipato dai difensori campani. Sul corner seguente Firenze prova il “tiro della domenica” ma il portiere campano devìa sopra la traversa.
Nel miglior momento del Messina arriva il gol del Benevento: un traversone viene deviato involontariamente da Lanini che spiazza un incolpevole Fumagalli.
Proteste degli ospiti per un possibile fuorigioco avversario ma arbitro e guardalinee rimangono irremovibili, come sempre! Terna arbitrale ancora protagonista al 40′: Zunno crossa al centro area ed un difensore campano, Terranova, devìa con la mano/braccio in scivolata. Anche in questo caso, come già visto contro il Crotone, tocco considerato involontario e/o ininfluenteper l’azione di gioco. Si va, così, negli spogliatoi tra i fischi dei supporter giallorossi nei confronti dei direttori di gara.
Nella ripresa il Messina cerca di reagire: al 58′ Giunta galoppa sulla fascia e crossa per Plescia che, però, viene anticipato da un difensore in scivolata. Due minuti dopo Zunno, autore di un doppio dribbling, entra in area e spedisce la palla sulla traversa. I campani sono alle corde e cercano di contenere gli attacchi peloritani. Al 75′ ancora Zunno protagonista in dribbling e uomo assist per Giunta che impegna Paleari in una strepitosa parata. E’ il preludio alla rete del pareggio che arriva al 90′ con un bolide da fuori area di Frisenna che insacca nell’angolino lì dove il portiere non può arrivare. La partita si trascina per ben 9 minuti di recupero, ma il Messina è bravo a mantenere la palla ed evitare il ritorno degli avversari. Messina che resta lontano un solo punto dalla zona playoff grazie al pareggio del Sorrento e la sconfitta del Cerignola.
Prossima gara ancora in trasferta a Latina che oggi ha espugnato Crotone.