Si è svolta ieri, presso la Biblioteca Regionale Universitaria di Messina, la presentazione del testo “Il professor Pascoli a Messina, l’Iter Siculum e l’alunno sacerdote”, volume scritto a sei mani dal giornalista Sergio Di Giacomo, il magistrato Giuseppe S. Minutoli e il prof. Giuseppe Ramires. 

In una sala lettura stracolma di persone, la direttrice, dott.ssa Tommasa Siragusa, ha colto l’occasione per fare un bilancio della sua permanenza alla direzione della Biblioteca, ringraziando tutti gli addetti ai lavori e facendo un appello alle Istituzioni al fine di valorizzare quello che è un fiore all’occhiello della città di Messina, conosciuta all’estero ma quasi “snobbata” dalla cittadinanza. Non a caso, la Siragusa ha citato numerose richieste, dall’estero, di consultazioni di testi antichi di proprietà della “Brum” e, quindi, sarebbe necessario una sede ed una visibilità più dignitosa di quella attuale.

Lo stesso evento di ieri, presentava numerose persone costrette a stare in piedi a causa dei pochi posti a sedere. Per quanto riguarda l’opera presentata, il testo suddiviso, in quattro parti, ed approfondisce gli anni messinesi dell’insigne esponente del decadentismo italiano. Il testo si fa fregio  di un manoscritto inedito del poeta. Nella prima parte viene sviscerato il rapporto tra Don Salvatore De Lorenzo e Giovanni Pascoli. Nella seconda parte tratta la tesi/ipotesi messianica nella quarta egloga di Virgilio che venne discussa nel 1901 presso la Reggia Università e pubblicata nel 1903. La terza parte è incentrata sull’Iter siculum di Giovanni Pascoli. Nella quarta parte, infine, il giornalista Di Giacomo raccoglie fotografie d’epoca del periodo messinese del poeta e del canonico De Lorenzo oltre ad articoli d’epoca frutto di una minuziosa ricerca di periodici d’epoca. 

Alla presentazione, moderata dal capocronista della GdS, Nuccio Anselmo, oltre agli autori sono intervenuti la prof.ssa Paola Radici Colace ed il prof. Fabio Stock.