Partita stregata per il Messina (0 a 1), che deve cedere 3 punti ad un Crotone coriaceo che massimizza le poche occasioni concesse dalla difesa peloritana.
Modica ha schierato: Fumagalli, Lia, Manetta, Dumbravanu, Ortisi, Franco, Frisenna, Rosafio, Emmausso e Ragusa.
Partenza fulmine del Messina che subito crea un traversone dalla destra che Dini blocca in presa alta.
Pochi minuti dopo Rosafio, su corner, crossa per la testa di Manetta che spedisce a lato.
Il Crotone non ci sta e prova ad affondare, ma Fumagalli anticipa tutti subendo anche il fallo di un attaccante calabrese. All’11’, per il Messina, ci prova Ortisi che tira col destro un siluro che viene respinto dell’estremo difensore calabrese.
Al 20′ punizione per i giallorossi: Rosafio, sulla palla, batte colpendo la parte alta della traversa. Il Crotone si riaffaccia nell’area peloritana al 26′ con Comi che spizzica la palla di testa a lato. Nell’azione successiva, Zunno cerca, in girata, di anticipare la difesa ospite, ma spedisce a lato. Il Messina cerca di controllare la gara ma sul finire della partita rischia lo svantaggio: Tribuzzi, in area, gestisce una palla velenosa che Fumagalli, in uscita, respinge e Manetta salva in corner.
Finisce, quindi, 0-0.
Nella ripresa il Messina aumenta il forcing di gioco: al 51′ Rosafio si ritrova davanti a Dini sparando la palla sopra il portiere, invece di crossare al centro area dove Emmausso era solo e pronto ad insaccare. Successivamente, proteste per i padroni di casa per un sospetto rigore: intervento deciso di un difensore calabrese su Rosafio che cade a terra, ma per arbitro e guardalinee è tutto regolare. Su un corner successivo, Messina in gol con Emmausso, ma il guardalinee annulla per fuorigioco.Il Crotone cerca di reagire ed al 63′ D’ursi costringe Fumagalli agli straordinari e sulla ribattuta la palla arriva a Giron che calcia fuori.
Ancora Fumagalli al 77′ si supera su Comi, ma due minuti dopo nulla può fare sulla inzuccata di Comi che porta il Crotone in vantaggio. Il nervosismo, per i padroni di casa aumenta, ed Emmausso, a palla lontana, sferra una gomitata ad un avversario che stramazza al suolo: cartellino rosso e Messina in dieci. I peloritani, mentalmente si perdono e gli attacchi successivi sono sterili.
La partita si trascina fino al novantesimo.
Finisce 0-1. Messina che, in attesa delle partite di Sorrento, Cerignola e Latina, resta ad un punto dalla zona playoff.
Prossima gara in trasferta a Benevento.