La Regione Siciliana, dal 4 al 6 febbraio, è stata presente alla Borsa Internazionale del turismo (Bit), che si tiene da 44 anni a Milano, con uno stand di oltre mille metri quadrati e con lo slogan “Sicilia, oltre le attese: un’estate che non finisce mai“.
Uno spazio di grande impatto messo a disposizione dei visitatori per partecipare ad appuntamenti, incontri ed eventi.
Sessantadue postazioni di lavoro, occupate da agenzie e tour operator, da strutture ricettive e ristorative. Il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e l’assessore al Turismo, Elvira Amata, il 5 febbraio hanno tenuto una conferenza stampa alla presenza di media nazionali e internazionali.
La Sicilia si è presentata alla Bit ’24 con i suoi set cinematografici, l’intera isola è un set cinematografico – ha sottolineato Schifani – (The White Loturs, I Florio, Taormina Film Festival) e con il suo importantissimo turismo delle radici.
Allo stand della Regione, per la prima volta hanno partecipato sia l’Associazione dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia che la Strada regionale delle ceramiche siciliane con le sei città, Burgio, Caltagirone, Collesano, Monreale, Santo Stefano di Camastra e Sciacca, unite per fare rete e lanciare il turismo delle ceramiche artistiche siciliane.
Anche Messina alla Bit di Milano
Presenti il Sindaco metropolitano Federico Basile accompagnato dal Direttore Generale della città metropolitana Salvo Puccio.
“Un’occasione per rappresentare nel contesto di una vetrina internazionale – ha affermato il sindaco metropolitano Basile – la vocazione turistica di Messina e del suo comprensorio e per promuovere in particolare le riserve naturali orientate”.
Tra queste, Basile ha illustrato le riserve, di Capo Peloro ricadente nella città di Messina; i Laghetti di Marinello nel comune di Patti; e le Montagne delle Felci e dei Porri nell’isola di Salina.
“Si tratta di zone di rilievo dal punto di vista storico e archeologico, oltre che per la flora e la fauna, rappresentano siti fondamentali nell’ambito della promozione dello sviluppo eco sostenibile e del mantenimento di quei tratti identitari del territorio peloritano – ha aggiunto il sindaco Basile – con l’obiettivo di incrementare l’offerta turistica dando la possibilità a chi sceglie di trascorrere un soggiorno o le vacanze a Messina e nella sua provincia, di scoprire luoghi caratterizzati da storia, tradizioni, archeologia, mare e spiagge e di contatto diretto con la natura, per dare vita ad un turismo virtuoso e attento ai requisiti ambientali dei luoghi e delle strutture”.
“La provincia di Messina ti aspetta, dove la natura parla al cuore”, così ha concluso il suo intervento il sindaco Basile.