Prima mostra del 2024 per la Galleria d’arte Spazioquattro di Via Ghibellina e subito in mostra una rassegna fotografica attraverso gli obiettivi sensibili di Adele Ferrara e Salvatore La Fata.

La mostra, dal titolo “Il ritratto, lo sguardo e l’anima”, inaugurata sabato 13 gennaio, esplora la bellezza dei ritratti catturati dalle abili mani di questi due appassionati fotografi, amici che condividono la medesima passione.

Adele Ferrara, fotografa ritrattista amatoriale con una passione per la luce che è iniziata otto anni fa, invita a condividere la sua visione intima del mondo attraverso una selezione da 13 fotografie a colori. La sua dedizione alla fotografia ritrattistica emerge in ogni scatto, dove la luce si fonde con la bellezza naturale dei suoi soggetti. L’artista ci mostra che il ritratto è molto più di un semplice scatto; è un’opportunità per catturare l’anima di una persona attraverso la luce che la avvolge.

Il secondo protagonista di questa esposizione è Salvatore La Fata, nato come paesaggista, ma presto conquistato dalla magia della ritrattistica. Appassionato adesso del ritratto, ha l’opportunità, attraverso i suoi scatti, di poter raccontare una storia, trasmettere un concetto, veicolare, tramite esso, un messaggio. La Fata identifica questa sua scelta come fotografia concettuale, parliamo di immagini dove il concetto aggiunge una quarta dimensione. Un significato nascosto che lascia spazio al fruitore per una libera interpretazione.

Entrambi gli artisti convergono nel desiderio di esplorare l’umanità attraverso la fotografia, cogliendo quei dettagli che raccontano storie più profonde di quanto le parole possano fare.