Seconda sconfitta consecutiva per la Polisportiva Nino Romano. Nel quarto turno del campionato regionale di serie C femminile, le ragazze di coach Mauro Maccotta cadono in tre set (25-23, 25-17, 25-19) sul terreno del Messina Volley.

Una partita, quella di domenica scorsa nella Palestra annessa al PalaRescifina, che già alla vigilia nascondeva insidie, considerate le caratteristiche di gioco della squadra di casa; insidie che si sono materializzate.

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Nello starting six, per il Messina Volley coach Gugliandolo si affida al capitano Laganà in regia, Perdichizzi suo opposto, Mondello e Lo Russo posto 4, De Luca e Sicari centrali; il libero è De Grazia; nella Romano, coach Maccotta manda in campo Fleres in regia, suo opposto Musicò, Maccotta e Bertè posto 4, Rispoli e Puglisi centrali; il libero è il capitano Cuzzocrea.   

Primo set in assoluto equilibrio; le due squadre non riescono a dare l’accelerata decisiva. Si cerca di valorizzare, ciascuna squadra, i propri punti di forza; da parte mamertina, la concretezza in fase di attacco, mentre, sul fronte messinese l’ottima fase difensiva. Con queste premesse viene fuori una partita non bella ma sicuramente non avara di emozioni. La Romano riesce ad avvicinarsi alla conclusione vincente del parziale (18-21), senza però riuscire a concretizzare. La squadra del presidente Rizzo sfrutta il fondamentale del servizio a dovere e mette sotto pressione la ricezione delle RomaNine che già aveva mostrato le prime crepe. Con un parziale di 5-2, le padrone di casa conquistano il primo set (25-23), sfruttando l’ennesima ricezione approssimativa della Bertè ed il conseguente errore di Musicò in attacco.

Il secondo parziale è solo un prolungamento di quello precedente, almeno nella prima parte (10-10). A rompere gli equilibri, il servizio della Laganà (MVP e Top Acer del match) che sfianca le ultime residue resistenze delle RomaNine; con una serie di servizi ficcanti manda completamente in tilt la ricezione avversaria e, in quelle rare volte in cui le ragazze di coach Maccotta riescono a costruire una trama di gioco, ci pensano le attaccanti a sbagliare il colpo. Alla fine le messinesi costruiscono un parziale di 10-1 che si rileverà decisivo per la conquista del set (25-17).

Nell’ultimo set, la partita è ormai segnata e malgrado si arrivi fino al tredici pari, si intravede che la Romano non ha più niente da chiedere al match. Coach Maccotta schiera fin dall’inizio Brigandì al posto di una spenta Bertè ma le percentuali in ricezione non migliorano e, di conseguenza, anche l’attacco latita. Un serie di tre aces consecutivi, su altrettante zone diverse del campo da parte della Sicari, segna il tramonto del set e della partita (25-19).

A fine match, i numeri raccontano quanto complicata sia stata la gara per la Romano: solo il 20% di positività in ricezione ma con un -17% di efficienza dicono quanto il Messina abbia saputo sfruttare a pieno soprattutto il suo servizio. Ogni attacco della Romano veniva prontamente vanificato da una fase difensiva avversaria pressoché perfetta e, in fase di ricostruzione, una formidabile Laganà riusciva a gestire al meglio le sue bocche di fuoco, indossando anche i panni di terminale offensivo, ricorrendo a deliziosi pallonetti.

Messina Volley vs Polisportiva Nino Romano 3-0 (25-23, 25-17, 25-19)