Si è svolto, presso il Dipartimento Cultura e Servizi dell’Ordine degli Avvocati di Messina il convegno dal tema “Decreto Cutro: dettato normativo e dovere di valutazione del giudice“, organizzato dall’associazione forense “Siamotuttiparte”.
Moderatori dell’evento gli avvocati Giovanni Villari e Letizia Valentina Lo Giudice.
Tra i relatori sono intervenuti l’avv. Mimma Di Santo, l’avv. Tiziana Arcoraci e, in collegamento da remoto, l’Avv. Guido Savio.
I relatori hanno disquisito su questo nuovo intervento normativo in tema di immigrazione, trattando i casi in cui i giudici non hanno seguito alla lettera l’elenco ministeriale dei cd. “paesi sicuri“, elenco che, spesso, non rispecchia la realtà politica esistente nel paese, come accade per la Tunisia.
All’evento era presente l’avvocato tunisino Mansour Mabrouk che, dopo il colpo di stato del 25 luglio 2021, ha dovuto lasciare il suo paese per rifugiarsi in Italia.
Toccante l’intervento di quest’ultimo che ha raccontato come, Kais Saied, con l’utilizzo anche di un carro armato fuori dal parlamento, abbia preso il potere, congelato le attività parlamentari e sancito l’inizio di una nuova fase di transizione per poi mostrare la vera faccia del golpe, con un progressivo autoritarismo.
Mansour ha elencato una serie di personaggi, giornalisti ed avvocati vittime di questo nuovo regime, processati e condannati in violazione dei più elementari diritti umani, nel silenzio assordante della comunità internazionale.
A fine convegno l’avvocato Mansour ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni.