Presentata ieri pomeriggio la mostra dell’artista messinese Nino Vario dal titolo New Dimension nei locali della Associazione Culturale Spazioquattro di Via Ghibellina.

La mostra si concentra su una nuova e insolita dimensione dell’arte intrapresa dall’artista, che si presenta con una collezione di lavori di grande impatto grafico che attraggono l’occhio nei giochi cromatici decisi e perfetti nella realizzazione.

Di lui e della sua arte scrive la critica d’arte Anna Maimone: “Alla radice della ricerca pittorica di Nino Vario si pone la lezione degli artisti del MAC. Questo movimento, nato a Milano negli anni del secondo dopoguerra e ampiamente diffuso in tutta Italia, anche per la sua apertura alla architettura e al design, aveva avuto una sua prima teorizzazione nelle opere e negli scritti di Max Bill negli anni Trenta del Novecento, che contrapponeva l’arte concreta alla astrazione e sosteneva la necessità di un’arte che proviene dalla mente.

Muovendo da questa concezione dell’arte che presuppone la sola comunicazione mentale e visiva, Nino Vario si impone devota fedeltà ad un progetto rigoroso che risulta pura ricerca compositiva: prepara le sue basi con cura meticolosa, sceglie e definisce con cura i moduli cui riportare le sue forme, crea e bilancia i colori con vigile sapienza […] Nelle opere più recenti di Vario i cubi possono essere sezionati, colorati di giallo e di azzurro, su uno sfondo nero, rosso, verde scuro, ma possono anche essere sospesi e svuotati per tornare a terra in un sofisticato gioco di incastri. In alcune tavole la stessa superficie abbandona la dimensione piana e si articola in una sorta di bugnato con aggetti a punta di diamante. I grigi sono declinati nelle diverse intensità e accolgono riquadri di diverso spessore in arancio e azzurro che, a loro volta, racchiudono tonalità di verde”.