Nuova sconfitta per la squadra di Modica, la terza consecutiva in casa, la quarta nelle ultime cinque gare che mantengono i peloritani in piena zona playout.  L’involuzione di gioco e di mentalità preoccupa il mister ma anche i tifosi che, già a fine primo tempo, hanno fischiato i propri beniamini.

In un “Franco Scoglio” meno affollato del solito, vuoi per l’orario (16.15) vuoi per il meteo, l’undici iniziale di Modica prevedeva il solito Fumagalli tra i pali, Lia, Manetta,Polito, Pacciardi, Giunta,Frisenna, Scafetta, Buffa, Emmausso e Plescia. La partita è molto tattica e con pochi sussulti iniziali.

Gli ospiti pungono con Jallow  che prima si fa anticipare da Lia e poi  arriva in ritardo su un passaggio in profondità. Al 20′ si vede il Messina con Scafetta ma l’estremo difensore laziale devía in corner. 

Al 37′ un giallo per Frisenna che condizionerà il reato della partita.

Un minuto dopo ospiti in vantaggio con Jallow che, sul filo del fuorigioco, si fa beffe della retroguardia giallorossa e si presenta davanti a Fumagalli mettendo la palla in rete. Cala il gelo allo stadio. Frisenna al 45′ commette un nuovo fallo al centrocampo e colleziona il secondo giallo e lascia anzitempo il campo di gioco.

Finisce il primo tempo tra i fischi del pubblico.

Nella ripresa Modica inserisce Ragusa, Cavallo e Tropea nella speranza di ribaltare il risultato nonostante l’uomo in meno. Al 54′ si vede subito Ragusa sul vertice dell’area prova ad aggirare la difesa xon un cross che, però,  viene respinto. Il Latina non sta a guardare e già 58′ raddoppia con Paganini che insacca di testa un corner sul quale Fumagalli sta a guardare. Il Messina scompare letteralmente dal campo ed il Latina trova anche la terza rete con Del Sole.

La partita diventa un monologo dei laziali e solo Fumagalli evita un punteggio più rotondo che, in più interventi,  riscatta l’insicurezza nell’occasione del secondo gol. La partita scivola verso il finale con poca cronaca. Negli spogliatoi un Modoca molto cupo ha fatto presagire una rivoluzione nei punti fermi della squadra attingendo ai più giovani.

Da parte loro, come sentito ai nostri microfoni,  alcuni tifosi non escludono un ritorno di Raciti in panchina per il terzo anno consecutivo.

Prossima gara in trasferta a Foggia, domenica prossima sempre alle 16.15.