Stretto Pride. La città dello Stretto si è riempita da bandiere, striscioni, musica e carri che hanno sfilato per le vie del centro, accogliendo i numerosi partecipanti alla manifestazione per i diritti LGBTQ.
Il corteo, partito da Via Tommaso Cannizzaro, si è fermato in Piazza Unione Europea dove i manifestanti sono stati accolti da una bandiera arcobaleno che l’amministrazione comunale ha voluto esporre come gesto simbolico per mostrare vicinanza al movimento Arcigay Makwan.
Lo slogan del corteo è stato #liberidiessere, un appello a sottolineare l’importanza dei diritti civili e ad accogliere la diversità, contro ogni forma di discriminazione e di odio.
Presenti all’iniziativa una nutrita rappresentanza delle istituzioni e dei movimenti sindacali a sostegno del messaggio della parata: un chiaro segno di apertura al dialogo per incentivare e favorire una politica sociale basata sul rispetto dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere, un tema troppo spesso tristemente balzato agli onori dei fatti di cronaca a causa dei ripetuti episodi di violenza e discriminazione registrati negli ultimi anni.