L’italoamericano Michael Cavalieri nato a New York, vive a Los  Angeles.
Il nonno, Agatino Alibrandi, originario di Limina (Messina).
Il film “Ritornato” vincitore di numerosi festival cinematografici in tutto il mondo.
È stato uno dei pochi film americani selezionati per il Festival del cinema di Taormina nel 2020. Ultimo il film “La Porta Dell’Inferno”, storia vera di coraggio, sacrificio e amore per la famiglia

Un’emozione ci fa palpitare nel sentire il cognome del nostro intervistato italoamericano, Michael Cavalieri. Certo, il suo nome corrisponde a Michele, mentre il cognome Cavalieri è messinese o della provincia.  Sprizza felicità da tutti i pori, cominciando a raccontarsi, dopo averci accordato il permesso di registrazione Zoom-web. È nato a New York, ma vive a Los  Angeles. La mamma con origini messinesi di  Limina, papà con origini calabresi di Cosenza. Avvertiamo momenti di forte emozione emotiva, in particolare quando parla del nonno, Agatino Alibrandi, originario di Limina, Messina, Sicilia . È un attore, regista e produttore famoso in America per il successo ottenuto dai suoi films e per la sua performance, ma di un’umiltà emozionante. L’attitudine eclettica anche per scrivere e dirigere la troupe cinematografica gli ha consentito di avere maggiore notorietà. Legato all’Italia, alla cultura, alla musica e alla cucina italiana, almeno due volte l’anno lo fanno giungere in Italia. Il solo sentire l’odore della Sicilia lo commuove. Ciò rappresenta per lui orgoglio, rispetto e amore per le sue radici. Struggente l’incontro a Limina con il nonno Agatino, che vedendolo, lo abbracciava e lo stringeva forte al petto, come quando nasce un figlio e si desidera di non abbandonarlo mai. Un’irrefrenabile voglia di stare aggrappati l’uno all’altro, li faceva piangere a dirotto, senza poter attenuare quel pianto d’amore. È lì che Michael ha compreso quanto sia profonda l’unione di sangue italiano, che scorre nelle sue vene. Giunto nella Trinacria, pensava che l’unico modo per dimostrarlo fosse scrivere e dirigere se stesso. Tutti si meravigliavano e lo prendevano per pazzo, nel comprendere che voleva finanziare lui quel film. Il suo debutto alla regia è avvenuto in “RITORNATO”,  ricevendo un finanziamento speciale dai Fratelli Russo, dai registi di Avengers: Endgame,  film di maggior incasso di tutti i tempi, dalla National Italian American Foundation e da Italian Sons and Daughters of America.  Lui aveva già deciso, ispirato da suo nonno Agatino Alibrandi, che avrebbe girato un film nel paese di Limina. È nato così il film “Ritornato”, senza attori ma solo con persone comuni del posto. Il film “Ritornato” ha vinto numerosi festival cinematografici in tutto il mondo È stato uno dei pochi film americani selezionati per il prestigioso Festival del cinema di Taormina nel 2020. Ancora oggi continua a toccare il cuore delle persone di tutto il mondo. È stato recentemente selezionato dall’Istituto di Cultura di Miami per una proiezione speciale, per rappresentare il patrimonio e la cultura italiana in tutto il paese per il mese di ottobre. Il regista ha lavorato come attore nel personaggio di Karatè Kid Franchise e nel suo film “ The next Karate Kid” ha recitato accanto alla vincitrice del Premio Oscar, Hilary Swank. Negli ultimi cinque anni ha molto viaggiato in Italia e negli Stati Uniti. Ha dedicato la sua vita raccontando nei suoi film solo storie italiane. Quando ha ricevuto la doppia cittadinanza italiana e americana al Consolato è crollato in un pianto di orgoglio per le sue radici italiane, ma anche di sollievo dopo cinque anni di pratiche burocratiche. Ha ricevuto il premio “Siciliani nel mondo”, “Ambasciatore della cultura e delle radici siciliane” e “Custode dell’identità”, per il suo lavoro cinematografico e la dedizione alla cultura siciliana/italiana nel mondo. Tornato in  Sicilia sono stati organizzati eventi in diverse città tra cui Caltanissetta, Sant’Alessio, Valguarnera, Messina, Siracusa e Agrigento. L’ultimo lavoro del bravissimo regista italoamericano è il Film-Documentario, “LA PORTA DELL’INFERNO”.  Si tratta di un omaggio ai giovani e ai ragazzi, “carusi”, che lavoravano in condizioni di schiavitù nelle profonde viscere delle miniere di zolfo della Sicilia centrale.  Non è una storia raccontata spesso, ma è una di quelle che tutto il mondo dovrebbe conoscere. Michael dichiara che è stato davvero un onore e un privilegio stare al fianco della “Storia vivente”. Considera questi uomini e ragazzi “SUPEREROI MARVEL”, come Capitan America, I Fantastici Quattro, Hulk, Spider-Man.

 Ha voluto produrre questo film con i suoi soldi come progetto di passione per onorare gli uomini delle miniere di zolfo e la cultura italiana. L’anno scorso in anteprima il film a Piazza Armerina, in Sicilia, alle famiglie dei carusi e ad alcuni degli uomini sopravvissuti che lavoravano nelle miniere di zolfo. Nello stesso periodo, si è mostrato “La Porta Dell’Inferno” ad oltre 1000 bambini come lezione di storia per le scuole. In autobus, poi sono stati accompagnati alla Miniera di Floristella affinché potessero vedere in prima persona come questi uomini e ragazzi lavorassero in condizioni terribili e faticassero nelle viscere profonde delle miniere di zolfo fino al 1963. È stata un’esperienza incredibilmente commovente vedere lo sguardo negli occhi dei bimbi, quando hanno imparato questa storia per la prima volta. Negli Stati Uniti è stato presentato in anteprima alla Loyola University di Chicago presso Casa Italia. In seguito invitati a portare il film al prestigioso Calandra Institute di New York, seguito dalla Columbus Citizens Foundation di Manhattan e all’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, in Polonia. Quest’autunno è stato invitato a portare il film all’Istituto Italiano di Cultura di Buffalo e al North Park Theatre per una piccola tiratura limitata, seguito dall’Università di Rochester e al Canta Siciliana/Istituto Italiano di Cultura di Hamilton, Canada. I prossimi eventi includono apparizioni all’Università di Pittsburgh, alla Case Western University di Cleveland, al North End di Boston presso la St. Joseph’s Society, alla Boston University, al Garibaldi Meucci Museum di New York, al San Francisco Italian Athletic Club, a Little Italy a San Diego, presso la Convivio Society e il 27 aprile “La Porta Dell’Inferno” sarà presentato in anteprima su Buffalo TV.

La Porta Dell’Inferno” è una storia vera di coraggio, sacrificio e amore per la famiglia. Il loro coraggio, volontà e determinazione sono il fulcro di questo film. C’era solo una scelta che potevano fare se volevano tenere unite le loro famiglie, era l’immigrazione o le miniere di zolfo… Tutti scelsero le miniere di zolfo. Questo film, insieme a tutti gli altri e alla storia di Michael Cavalieri è stato sponsorizzato nella trasmissione radiofonica “Sabato Italiano” di Radio Hofstra University di New York, premiata I Radio Award, condotta dalla giornalista e Radio Host, Josephine Maietta, portatrice della cultura italiana nel mondo. Diversi i personaggi in studio che hanno contribuito a parlare del film di Cavalieri, Queensboro Chapter North Shore L.I. Chapter Islip/Smithtown Chapter Brookhaven Chapter Connie Shine e Sanday Callari del North Shore L.I. Il Capitolo di UNICO hanno guidato l’evento La Porta Dell’Inferno affinché diventasse un evento nazionale del Distretto II di UNICO a New York.  Il nonno di Connie era uno dei minatori di zolfo, e questo ha attirato su di lei molta attenzione sulle difficoltà e sulle sofferenze, insieme a molte altre persone, contribuendo a sensibilizzare gli altri. Michael, commosso, è intervenuto da Los Angeles in trasmissione telefonicamente. Il Prof. Stan Pugliese della Hofstra University di New York è stato molto determinante nel fornire assistenza e contribuire ed a tutelare la sede, in collaborazione con il Queensboro Chapter. Grande supporto da Luciano Di Rico, Unico National Foundation Trustee and Past District Governor of New York II.

Per Michael Cavalieri essere italiano vuol dire appartenere ad un gruppo di supereroi, sebbene persone reali, che hanno saputo rinunciare al loro stesso respiro in Italia, pur di dare alla propria famiglia un futuro ed una vita migliore in America .