Continua la striscia negativa di risultati per i peloritani, che non conquistano i 3 punti da 21 giorni.
Modica rivoluziona, un poco, la squadra, facendo scendere in campo Krapikas, Lia, Ndir, Manetta, Rizzo, Anzelmo, Frisenna, Petrucci, Cominetti, Anatriello e Petrungaro. Parte forte il Potenza e già al 3′ minuto Felippe si presenta davanti a Krapikas, ma calcia debolmente tra le braccia del portiere peloritano. Sul cambiamento di fronte, Frisenna impegna Alastra che si rifugia in corner. Al 12′ ancora Potenza vicino al gol, ma Caturano si divora la più facile delle reti. E’ una partita viva, con occasioni su entrambi i fronti.
Al 14′ ci riprova il Messina con Cominetti che dribbla due avversari ed impegna l’estremo difensore avversario. Un minuto dopo il Messina passa pure in vantaggio con Petrungaro, abile a smarcarsi in area e calciare in diagonale un tiro perfetto dove Alastra non può fare nulla. Il Potenza non ci sta e al 20′ Caturano fornisce un assist a Castorani che calcia alto. Al 28′ si rivede il Messina su calcio di punizione: sulla palla batte Petrucci, ma Alastra respinge coi pugni. Dopo una fase di stallo, al 38′ il Potenza ci prova con Caturano che, di testa, spedisce alto. Al 42′ ancora il Potenza che si divora il pareggio con Verrengia che, a portiere battuto, spedisce alto sulla traversa. Finisce il primo tempo 0-1 con un Messina abbastanza reattivo. Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo, con il Messina subito in avanti con Anatriello che costringe Alastra ad un intervento miracoloso. Al 51′ Petrungaro tira e la difesa respinge. Ma come accaduto spesso in questa stagione, dopo tante azioni fallite, arriva la rete del pareggio: al 67′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, difesa in bambola e palla per l’ex di turno, Rosafio che insacca senza problemi. La rete taglia le gambe ai peloritani che subiscono gli attacchi potentini. Al 73′ Erradi fallisce il gol del 2-1 con una ciabattata a centro area. Ma è il preludio al vantaggio che arriva al 76′ con Castorani che finalizza un assist all’indietro di Schimmenti. Il Messina si spegne.
A cinque minuti dal novantesimo ci prova Pedicillo ad agguantare il pari, ma il suo tiro si perde alto sulla traversa. Nel recupero non accade nulla di particolare e finisce, così, 2-1 per il Potenza. Messina che resta terzultimo in classifica a -4 dalla salvezza diretta. Prossima gara il 5 gennaio, tra le mura amiche, contro l’Audace Cerignola.