La serata inaugurale del Messina Film Festival ha incantato il pubblico con un evento esclusivo al Museo Accascina, unendo arte, cinema e bellezza in un tributo al grande maestro Franco Zeffirelli.

La prestigiosa cornice del museo ha ospitato due figure di spicco del panorama culturale italiano: Gerardo Sacco, il celebre orafo di fama internazionale, e Anselma Dell’Olio, nota critica cinematografica e documentarista.

La serata ha preso il via con l’apertura della mostra dedicata ai gioielli creati da Gerardo Sacco per le produzioni cinematografiche di Franco Zeffirelli. Esposizione raffinata e suggestiva, ha presentato pezzi iconici utilizzati da Otello, Amleto, a Il Giovane Toscanini ed altri, rivelando l’abilità di Sacco nel coniugare l’arte orafa con le esigenze narrative del cinema. Sacco ci ha raccontato la sua esperienza al fianco del maestro Zeffirelli, svelando aneddoti inediti e spiegando come la sua arte sia stata plasmata inizialmente dal genio visionario del regista.

La seconda parte della serata è stata dedicata alla proiezione del documentario Franco Zeffirelli: Conformista Ribelle di Anselma Dell’Olio, un’opera che ha saputo catturare le sfumature complesse della vita e della carriera del regista. La critica cinematografica, presente in sala, ha introdotto il film spiegando come abbia voluto celebrare la dualità di Zeffirelli, capace di essere allo stesso tempo un innovatore audace e un maestro della tradizione.

Zeffirelli era un uomo di contraddizioni, “era un uomo cattolico e democristiano (in un’epoca in cui bisognava essere comunisti) ma esserlo in quel periodo significava essere il più radicale di tutti, il più rivoluzionario di tutti, un vero ribelle.” Proprio in questo risiedeva la sua grandezza,” ha affermato Dell’Olio. Il documentario ha suscitato grande emozione, offrendo uno sguardo intimo sul regista attraverso testimonianze, immagini di repertorio e approfondimenti critici.

Tra i presenti alla serata oltre al direttore artistico Ninni Panzera spiccavano Orazio Miloro, commissario straordinario del Teatro Vittorio Emanuele, e l’assessore regionale al turismo, allo sport e allo spettacolo Elvira Amata.

Con la sua atmosfera raffinata e il ricco programma culturale, la serata inaugurale del Messina Film Festival al Museo Accascina ha saputo coniugare arte e cinema in un evento memorabile. La mostra dei gioielli di Gerardo Sacco e la proiezione del documentario di Anselma Dell’Olio hanno offerto al pubblico un viaggio unico nella creatività e nell’eredità di Franco Zeffirelli, aprendo nel migliore dei modi una settimana dedicata alla settima arte.

Il festival continua fino al 7 dicembre con un calendario di proiezioni e incontri imperdibili, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più significativi per la città di Messina.