Arriva anche a Messina la XIII edizione della Settimana della Sicurezza, un evento di carattere nazionale in programma in tutta Italia dal 6 al 13 ottobre che nella città dello Stretto si declinerà in un ventaglio di esercitazioni e attività coordinate dalla Protezione civile.
L’obiettivo, come ogni anno, è promuovere e sensibilizzare la collettività sui temi di protezione civile e sulle buone regole da adottare in situazioni emergenziali, per rendere la popolazione consapevole delle azioni da mettere in campo al fine di ridurre pericoli reali e potenziali. Nell’ambito della cittadinanza attiva, si tratta, dunque, di informare e formare la popolazione sul rischio sismico e di maremoto che insiste sul capoluogo peloritano con un’ampia attività di prevenzione che si avvale dei piani di evacuazione predisposti per fronteggiare criticità varie.
165 gli eventi in programma e altrettante le strutture allestite da enti, associazioni, scuole e università, che lavoreranno fianco a fianco per garantire lo svolgimento della manifestazione, tra test, simulazioni e attività di varia natura, alle quali prenderanno parte anche 300 persone tra docenti e studenti universitari. Un impiego di risorse umane, ma anche di attrezzature e mezzi operativi messi a disposizione per la gestione delle simulazioni, che riguarderanno il rischio terremoto e maremoto e il comparto sanità, chiamato altresì a fronteggiare sul piano medico le criticità. Gli enti e le associazioni coinvolte, in veste di vettori di informazioni e conoscenze pratiche, saranno impegnati in attività di promozione atte a preparare la cittadinanza a fare scelte consapevoli in caso di emergenza.
L’esercitazione di Protezione civile “Messina Risk Sis.Ma. 2024”, giunta alla XIII edizione, quest’anno si inquadra nella Settimana Nazionale della Protezione civile promossa dal DPC e prevede l’attuazione di interventi di emergenza a seguito di un terremoto e successivo maremoto e servirà per testare il nuovo Piano di Protezione civile approvato dalla giunta comunale e dal consiglio comunale. Nello specifico, l’esercitazione prevede un terremoto simulato nell’area sismica dello Stretto di Messina classificato come emergenza di tipo C che, per intensità ed estensione (magnitudo Richter 6.3 e intensità IX° MCS), deve essere fronteggiata con mezzi e poteri straordinari. Lo scenario dell’esercitazione MESSINA RISK SIS.MA. 2024 considera integralmente il territorio del comune di Messina: le attività operative di simulazione saranno distribuite nelle sei circoscrizioni, da lunedì 7 ottobre a sabato 12 ottobre.
Sarà poi previsto, a scopo formativo e addestrativo, l’allestimento di un’area di ammassamento soccorritori da parte della colonna mobile del comune di Messina e delle OdV della città, a supporto della popolazione. Il test avrà luogo giovedì 10 e venerdì 11 ottobre presso il Centro Operativo Comunale di Messina, da cui partirà l’allerta e la colonna mobile di protezione civile, presso l’area di ammassamento “San Filippo II-006”, nel palazzetto dello sport “Giuseppe Rescifina”, dove si realizzerà un’area di ammassamento soccorritori e mezzi e presso l’area dello stadio “San Filippo”, dove si realizzerà uno scenario di ricerca dispersi sotto macerie e soccorso sanitario.
Le iniziative promosse dall’amministrazione comunale nell’ambito della Settimana della Sicurezza sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, alla presenza dell’assessore con delega alla Protezione civile Massimiliano Minutoli, dell’esperto al ramo Antonio Rizzo, che segue la direzione ed il coordinamento delle esercitazioni e delle attività di Protezione civile in programma e del dirigente del Servizio regionale di Protezione Civile Bruno Manfrè, unitamente a rappresentanti delle Associazioni di volontariato e del Gruppo comunale di Protezione civile.