Atmosfera surreale, magicamente creatasi nel Chiostro di San Francesco, per la IX edizione del READING DI POESIE, tenutasi a Castelbuono il 31 Agosto 2024 e organizzata dall’Associazione Padre Lorenzo Marzullo – La Locanda del Buon Samaritano, con il patrocinio del Comune di Castelbuono.
Uno scenario da favola che ha dissipato lo stressante logorìo delle fatiche giornaliere. Un appuntamento annuale, in cui il tema di questa edizione è stato “IL SENSO DIETRO LE PAROLE”.
La presentatrice anche quest’anno è stata la bravissima Maria Concetta Sapienza. Tanti i poeti che, secondo la propria ispirazione, si sono succeduti.
Allegria, tristezza, dolore, amore hanno fatto da capolino ai sentimenti e alle sensazioni, pubblicate nei propri versi.
La serata è stata introdotta dalla Presidente dell’Associazione, Prof.ssa Enza Marzullo.
La Presidente ha precisato l’internazionalità del Reading di quest’anno. È, infatti, giunto direttamente da New York un vocale della giornalista, Promoter e Radio Host, Cav. Josephine Buscaglia Maietta, conduttrice della trasmissione radiofonica “Sabato Italiano” di Radio Hofstra University di New York. La giornalista, dopo aver calorosamente salutato la Presidente e l’Associazione “La Locanda del Buon Samaritano”, ha precisato come sia encomiabile un ponte culturale tra la Sicilia, attraverso il Reading intellettuale creato da Padre Lorenzo Marzullo, e l’America. Sarà proprio il “Sabato italiano” di New York a dar voce dalla Sicilia, all’America, fino in Australia, alla manifestazione culturale siciliana.
La Prof. Enza ha, inoltre, affermato che la Poesia da seme può metamorfosarsi in bellezza, incanto, delicatezza. Germogliando, la Musa ispiratrice lascia spazio alla voce dei poeti. Sì, perché ogni uomo può essere un poeta, messaggero di Bellezza e di Amore, che nei versi diventa armonia e unione di sentimenti . Quando il poeta avrà creato la sua creatura, tanti saranno gli impulsi in coloro che udranno. Tutte le poesie molto belle e peculiari, tanto da far scaturire nella platea sorrisi e lacrime di commozione. Unicum nel suo genere “la voce”, così può essere inteso Mario Gugliuzza, per la voce calda e appassionata che intona nella lettura di tante poesie. Ciò che il tanto amato e mai dimenticato Padre Lorenzo Marzullo ricercava nei suoi figli era quello che si è evidenziato, la coesione, condivisione, umiltà, solidarietà e mai protagonismo.
Le letture dei versi sono state intercalate da canzoni e musiche, con la soprano DEBORA MARGUGLIO, le cantanti ELENA DI LIBERTI e CAROLA CAPUANA. Un posto a sè per lo stile tipico della bella nostra isola, va al simpaticissimo gruppo “I TROPPU VERY WELL”, che hanno allietato, con canti tipici siciliani e tanto di “coppola”, la fantasmagorica serata.
Una manifestazione di valenza internazionale avvincente, per la quale se ne progetta una decima davvero spettacolare.