Un bilancio sull’estate turistica messinese.

L’estate 2024 porta via con sé un bilancio molto favorevole dal punto di vista turistico. La città, molto più degli anni passati, è stata un polo di attrazione per le migliaia di turisti che sono passati in riva allo Stretto per ammirare le sue bellezze.

L’Assessore Enzo Caruso, in accordo con il Sindaco Federico Basile, ha tracciato un bilancio positivo, e, intervenendo ai nostri microfoni, ha parlato anche dei futuri eventi che ci aspettano nel futuro immediato.

“Rispetto al passato gli eventi sono programmati per essere attrattori del nostro territorio, e non solo fini a se stessi. Il turista che viene a Messina non viene solo per assistere all’evento, ma ci viene per restare e visitare la città. Il cambio di rotta rispetto al passato è dimostrato dalle strutture alberghiere, sature ormai da tempo: tutto ciò a beneficio della economia locale.

Tra gli eventi più importanti c’è sicuramente il Ferragosto, la Vara è una manifestazione molto ben conosciuta, che richiama ogni anno i messinesi che vivono in città e soprattutto quelli che vivono fuori Messina e fanno ritorno per le vacanze estive, oltre naturalmente ai numerosi stranieri – spiega Caruso.

Questa è una politica dei piccoli passi. Siamo partiti dalla convinzione, anche da parte degli stessi messinesi, che la città fosse solo una città di passaggio, incapace di sfruttare il proprio potenziale turistico. Abbiamo lavorato, quindi, per rendere accogliente la città curando il verde pubblico, con i percorsi personali attrezzati, con il miglioramento del servizio di trasporto.

Bisogna migliorare la promozione dell’offerta turistica per far conoscere ad un pubblico sempre più vasto ciò che la città mette a disposizione”.

E sugli eventi futuri: “È in programma una ottobrata nelle fortificazioni e questo consentirà ai messinesi di vivere un’esperienza diversa delle fortezze attraverso la musica, le degustazioni e vari momenti culturali.

Punteremo molto ovviamente sul Natale in maniera molto più determinata rispetto agli anni passati. Pensiamo anche al Carnevale 2025.

C’è voglia di scommettere sul nostro territorio e si spera che gli imprenditori abbiano la stessa forza lavorando in sinergia”.