Si è rinnovata ieri, sotto un sole cocente, la rievocazione dello sbarco di Don Giovanni d’Austria.
Oltre 200 figuranti hanno sfilato per la via Garibaldi trovando, nella Marina del Nettuno e nella Batteria Masotto, un mare di gente in attesa. Probabilmente le alte temperature hanno spinto le persone a, quasi, disertare il corte d’andata di Via Garibaldi, preferendo sostare alla “Passeggiata al mare” e “scortare” il corteo nel ritorno a Piazza Municipio con il sole ormai verso il tramonto.
Nella Marina del Nettuno si è rinnovato lo “sposalizio del mare”, tradizionale cerimonia in cui il sindaco getta in mare una “fede”, segno dello sposalizio tra la città di Messina ed il mare. Assente il sindaco Basile, la cerimonia è stata presieduta dal vice Salvatore Mondello.
L’incontro tra il senato messinese e don Giovanni d’Austria si è svolto intorno alle ore 20.00, in una Via Vittorio Emanuele col traffico in tilt per il passaggio del corteo storico e automobilisti non poco inferociti. Sicuramente da rivedere la gestione del traffico per questa strada.
L’arrivo di don Giovanni d’Austria davanti a palazzo Zanca è stato accolto con colpi di cannone, in una piazza stracolma di gente.
Grande soddisfazione tra gli organizzatori e l’amministrazione comunale per la buona riuscita complessiva della manifestazione.