Sono gli Alassane Badboy & The conquerors con il video di Sag i vincitori della seconda edizione della kermesse “Vedere la Musica”, organizzata all’interno dell’Horcynus Festival nella splendida cornice di Capo Peloro.

A decretare la vittoria del gruppo una giuria di qualità composta da Carlo Massarini – presente in veste anche di presentatore insieme a Giacomo Farina dei Kunsertu – Cristian Bisceglia, Carmelo Guglielmino,  Maurizio Gugliotta

La band, formatasi a Genova, raccoglie musicisti provenienti da diverse parti del mondo: i membri hanno origine cubana, argentina, senegalese e italiana. “ Music is expression of emotions” afferma il frontman, non ci sono etichette da attribuire al loro genere, non si tratta di musica afro o world music, la musica è uno strumento per esprimersi, una lingua universale che permette di superare gli ostacoli, come il low budget per realizzare il video di Sag.

Cinque i video in gara, selezionati dalla giuria tra le proposte provenienti da tutta Italia, tra questi anche il messinese Fabry- T, in gara con Mari, canzone già vincitrice della XXI edizione del Premio Fabrizio De André. Una serata che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso che ha seguito con attenzione lo spettacolo e ha designato un secondo vincitore, il video della cantante di origine siciliana Noe, autrice di una nostalgica canzone dedicata al padre. Nella serata è stata attribuita inoltre una menzione speciale alla cover Gorizia, presentata dai Traindeville & Max Manfredi, canzone antimilitarista e anarchica.  Proiettato anche il video di Colors, omaggio al compositore e musicista messinese scomparso nel 2012 Pippo Mafali, presenti la moglie Eliana Risicato, autrice del testo, e la regista del videoclip Simonetta Pisano. La serata si è conclusa con un concerto della band vincitrice.  

Musica insomma non appartenente ai tradizionali circuiti mainstream ma ricca di storie, di legami con il territorio, intrisa di suggestioni visive, di sonorità e voci provenienti dal mondo, nello spirito del Festival, che da sempre apre alla ricerca della bellezza e dell’incontro.

L’evento si è chiuso con un applaudito concerto di Alassane Badboy & The Conquerors.