Una piazza gremita di gente, quella del SS. Crocifisso in occasione del Roccalumera Jazz Festival, un progetto culturale che valorizza la sinergia delle arti e che rivela la volontà degli organizzatori (il Comune di Roccalumera, in particolare il consigliere Simona Saccà, ideatrice del connubio tra arti musicali e visive, e l’Associazione Culturale Avantgarde) di seminare l’amore per la cultura e l’arte a Roccalumera.

Nel comune jonico, già nel lontano 2008, l’Avantgarde music school seminava germogli di jazz organizzando due edizioni di ‘The Jazz train’, una masterclass tra i cui docenti si ricordano Jimmy Weinstein, Massimo Manzi, Salvatore Bonafede e Rosalba Lazzarotto.

L’attività della associazione continua oggi con il Jazz Festival, alla seconda edizione, con la direzione artistica affidata a Federico Saccà, giovane e affermato musicista.

Due ore di grande musica con il “Yosvany Terry Quartet”, nella seconda tappa del tour in Italia, formato dal sassofonista americano Yosvany Terry, uno tra i protagonisti della scena musicale di New York, dal pianista Sam Mortellaro, dal contrabbassista Antonio Napolitano e dal batterista Federico Saccà.

Ottima la risposta del pubblico, composto da appassionati e neofiti, che ha partecipato con entusiasmo e competenza al concerto del quartetto.

Cornice interattiva alla musica, la performance di Street Art di Giovanni Castro, in arte Ilai Nawe, che, attraverso creazioni artistiche istantanee, con i colori proiettati sulla magnifica facciata della chiesetta del Ss. Crocifisso, ha interagito con le improvvisazioni musicali creando una scenografia dinamica e ritmica.

E c’è stato spazio per altra arte con la mostra fotografica di Samuele Formichetti, dal titolo “Vite attraverso i balcani”, significativamente allestita sull’altare della stessa chiesa.

Il secondo appuntamento del Roccalumera jazz festival sarà il 15 agosto, con il concerto dello ‘Strait Project Quartet’ che presenterà il cd ‘Water dance’, edito in questi giorni dalla prestigiosa etichetta giapponese ‘Da Vinci Jazz’.