Grande affluenza, ieri pomeriggio, a Piazza Antonello, per la raccolta firme contro la riforma delle autonomie differenziate, iniziativa voluta da un ampio raggruppamento di forze politiche, sindacati ed associazioni che, approfittando dello strettopride, ha avuto un successo significativo.
L’autonomia differenziata consiste nella gestione da parte delle Regioni di alcuni settori peculiari, come, ad esempio, quello dell’istruzione, in maniera assolutamente autonoma, seppur all’interno di parametri nazionali che tutt’ora non si conoscono.
I settori nei quali può essere realizzata l’autonomia differenziata sono indicati espressamente dall’art. 116, ultimo comma, della Costituzione (riformata).
Da più parti, questo intervento legislativo viene identificato come penalizzante nell’equità delle risorse, con arricchimento del nord a scapito del sud Italia.
Erano presenti al banchetto il segretario della Uil Tripodo, l’onorevole Antonio De Luca per il M5s, Daniele David e l’avv. Letizia Valentina Lo Giudice per +Europa.
Al banchetto per la firma si è presentato anche il sindaco Basile che ha contribuito aderendo alla iniziativa e sottoscrivendo personalmente la raccolta firme.
Nella stessa giornata di ieri sono stati organizzati altri tre banchetti a piazza del Popolo, a Piazza Municipio e a Piazza dell’angelo a Torre Faro.
L’iniziativa prosegue oggi a Piazza del popolo ed in Piazza dell’angelo a Torre Faro e nelle prossime settimane per raccogliere il numero di firme necessarie per la richiesta del referendum.