Ennesima domenica di passione per i messinesi di ritorno in città dopo una giornata trascorsa al mare.

Nuovo weekend di code sull’autostrada A20 nel tratto Villafranca – Boccetta, dove come sempre non sono mancate le interminabili file che da diversi anni a questa parte accompagnano il rientro di quanti il fine settimana l’hanno passato tra le località balneari della riviera tirrenica. Lunghe code si sono registrate dal tardo pomeriggio di ieri sin dal casello di Villafranca e fino al viadotto Ritiro, con rallentamenti che si protratti sino allo svincolo Boccetta, complici i perenni cantieri che restringono la careggiata a una sola corsia e in caso di intenso traffico veicolare determinano colonne di auto costrette a ore di attesa.

Una situazione che ogni estate si ripresenta puntuale e immutata e costringe molti a preferire strade alternative e certamente più tortuose, come la statale 113 o la provinciale 50/bis, comunemente nota come strada dei Colli.

Disagi che per i messinesi, ormai da tempo abituati a trovare sul cammino di casa code, interruzioni, restringimenti di carreggiata e cantieri vari, da stasera raddoppiano: Autostrade Siciliane ha infatti informato che a partire dalle 22 di oggi lunedì 1 luglio e fino a giovedì 25 luglio la tanto martoriata A20 Messina – Palermo sarà interessata da una chiusura notturna, tra Rometta e Boccetta in direzione Messina. La carreggiata di monte, quella appunto che conduce alla città, resterà chiusa al traffico nel tratto compreso tra lo svincolo di Rometta e lo svincolo di Boccetta, dalle 22 alle 6 nelle notti che vanno dal lunedì al sabato e dalla mezzanotte alle 6 nelle sole notti di domenica. Venticinque giorni, o meglio notti, di grandi disagi per gli automobilisti che da Palermo o dalle innumerevoli località della costa tirrenica si muoveranno alla volta di Messina. Allo scattare delle 22, con l’interdizione al transito veicolare del tratto autostradale Rometta – Boccetta, vigerà l’uscita obbligatoria allo svincolo di Rometta e da qui per raggiungere il capoluogo peloritano bisognerà percorrere la SS 113. Un mesetto di sacrifici, per così dire, resisi necessari per consentire i lavori in notturna nella galleria Telegrafo ed evitare ulteriori e più pesanti disagi nelle fasce diurne.

Una notizia che ha fatto storcere il naso ai residenti della zona tirrenica, dove, come sappiamo, nei mesi estivi si riversano villeggianti e messinesi alla ricerca di qualche ora di sollazzo. Accogliendo i timori ma soprattutto le rimostranze che la questione ha sollevato, il presidente del Consiglio comunale di Messina Nello Pergolizzi ha scritto ai vertici del Cas per chiedere il differimento dei lavori a settembre, una possibilità, quella di posticipare gli interventi al termine del periodo estivo, che andrebbe incontro, a suo dire, a vacanzieri, pendolari e a tutte quelle attività turistiche che dipendono anche dalla fluidità del traffico.