È stata presentata ieri pomeriggio la mostra pittorica dei fratelli Currò, Enzo ed Ilia, nella Galleria d’arte Spazioquattro di Via Ghibellina.
Il titolo della mostra, “Il Colore dell’Aria“, come spiega ai nostri microfoni Ilia Currò, intende descrivere lo spazio interpretativo tra lo spettatore e l’opera d’arte che viene riempito di contenuti sempre nuovi e soggettivi, a seconda del punto di vista di chi osserva.
Pur esprimendosi con stili distinti, entrambi condividono una stessa delicatezza nell’arte che li rende unici. Con il titolo suggestivo “Il Colore dell’Aria”, l’evento invita a riflettere sulle diverse sensazioni che le opere possono suscitare in ognuno di noi. Forse, ci chiediamo, queste sensazioni dipendono dal colore diverso dell’aria che separa l’opera dall’osservatore?
Enzo e Ilia Currò portano con sé storie artistiche diverse, ma condividono una significativa esperienza in Francia, terra di grande influenza artistica. Enzo, dopo anni dedicati alla creazione di vetrate artistiche e sculture, si concentra principalmente sulla scultura, sperimentando con materiali diversi come bronzo, marmo, pietra e ferro. Le sue opere su tela, da sabato in mostra, sono caratterizzate da paesaggi surreali, vulcani fumanti e piccole abitazioni che evocano un senso di infinito e richiamano l’attenzione sulla fragilità umana.
Ilia Currò, da sempre appassionata di lavoro manuale e arte, ha recentemente intensificato la sua attività pittorica, influenzata dalla sua esperienza nel campo delle vetrate artistiche. I suoi dipinti, spesso incentrati su figure femminili, rappresentano uno stimolo costante e una ricerca di espressione personale. Con numerose mostre alle spalle, sia a Messina che in Francia, Ilia continua a esplorare e sviluppare il suo stile unico.