Un progetto ambizioso calato in un contesto naturale unico; un dialogo con l’obiettivo di mettere in connessione la costa tirrenica messinese dominata dall’arcipelago delle Eolie ricca di storia e il mondo dell’arte.
Questo lavoro di promozione culturale nasce da lontano, da un’idea della critica e storica dell’arte Mariateresa Zagone e la Tenuta Rasocolmo, una ricerca certosina di progetti innovativi per creare un rapporto sinergico tra realtà composite.
Il progetto della open call destinato ad artisti nazionali e internazionali nasce per la creazione di un Parco di Sculture per la Tenuta. Il primo vincitore è Giovanni Lo Verso, scultore palermitano che, con la sua opera Thanat, intende rendere omaggio alla Sicilia e alla madre Clara. L’artista ha posto l’installazione nel contesto ambientale della Tenuta, ed ha trovato ispirazione utilizzando materiali naturali come richiamo al cuore del progetto.
Si tratta di tre elementi connotate da segni, “cicatrici” positive da cui sgorga la vita, come le definisce Lo Verso, che intendono simboleggiare le punte della Sicilia. Un impianto interno ad energia solare illuminazione, la sera, queste ferite rendendole vive, in un rapporto con la natura sempre più profondo.