Una segnaletica turistica bilingue greco-italiana per valorizzare la minoranza linguistica greca storicamente presente nel nostro territorio: è solo uno dei tanti risultati conseguiti nell’ambito del progetto Kalos, un programma di iniziative e attività poste in essere a seguito del riconoscimento che nel 2012 il comune di Messina ha ottenuto in quanto sede di minoranza linguistica.
Finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in virtù di tale riconoscimento, il progetto Kalos ha potuto beneficiare di un finanziamento pari a 10.100,00 euro, da destinare a eventi e manifestazioni finalizzati a far conoscere la cultura linguistica greca che, come molti sapranno già, è molto radicata nel messinese.
Tra le altre attività espletate nei mesi diversi corsi di lingua e cultura greca per gli impiegati comunali, la redazione, a cura degli alunni dell’I.C. “Catalfamo”, di un dizionario multimediale da inserire nel portale del Comune e corsi di greco moderno al liceo classico Maurolico, resi possibili grazie al prezioso contributo dei professori Daniele Macris, Antonio Cucinotta, a Cristina Provenzano, Esmeralda Pagano, Teresa Cucinotta e Giuseppe Carbone.
A illustrare tutte le iniziative nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca il sindaco Federico Basile, l’assessore alla Cultura Enzo Caruso, il console onorario di Grecia a Catania Arturo Bizzarro, il presidente della Comunità ellenica dello Stretto Daniele Macris e la professoressa Maria Polimenaku, distaccata a Messina dal Ministero dell’Istruzione greco.
La presentazione del progetto Kalos ha poi fatto un assist a un altro evento, in programma questo pomeriggio: si tratta della mostra di Giovanni Guglielmo dal titolo “Miti e Leggende. Dai Miti greci alle leggende di Messina”, che sarà inaugurata alle 18 nel foyer del Palacultura e qui vi resterà fino al 30 aprile, fruibile anche ai croceristi. Successivamente, le dodici tele che compongono la mostra si sposteranno a Reggio Calabria.