Si chiama “WAY – Welfare activity for Young“, il nuovo progetto finanziato nell’ambito del Piano Operativo del PON POC Ambito IV “Città Metropolitane 2014 – 2020”, che vede l’amministrazione comunale e la Messina Social City nuovamente fianco a fianco nel segno dello sport e dell’inclusione.

Si tratta di un programma di investimenti destinato alla realizzazione di presidi territoriali sportivi dove sarà possibile praticare sport e trascorrere del tempo libero: spazi urbani attrezzati con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dei valori che lo sport veicola. Un’iniziativa che intende valorizzare il ruolo sociale dello sport come strumento di inclusione e coesione sociale su tutto il territorio comunale, attraverso la collaborazione con organizzazioni sportive ed enti no-profit, cui sarà destinata una manifestazione d’interesse che sarà pubblicata a breve dalla MSC.

Le aree attrezzate saranno individuate all’interno delle sei municipalità, ognuna delle quali si doterà di uno spazio principale e di altri due o tre siti minori, per un totale di circa quindici playground, liberamente accessibili e aperti anche a persone con disabilità.

Sarà infatti la Messina Social City a provvedere con operatori e pulmini recentemente acquistati allo spostamento dei ragazzi diversamente abili, che potranno godere delle aree fitness grazie alle attrezzature a loro dedicate. Il fine dichiarato è quello di fare comunità, creare cioè relazioni tra enti e territorio, andando così a coprire l’intera municipalità, in particolare quei quartieri notoriamente più problematici dove si vogliono intercettare i giovani che non sono già organizzati in strutture sportive e avviarli così allo sport. Le risorse economiche destinate al progetto ammontano a 1 milione e 400 mila euro, di cui 250 mila euro vanno ai bandi destinati all’individuazione delle organizzazioni sportive e degli enti del terzo settore che collaboreranno all’iniziativa. Il progetto prevede anche la formazione di assistenti olimpici e paraolimpici e tecnici di palestra che opereranno nelle aree, dichiaratamente inclusive e intergenerazionali, al fine di promuovere la creazione di network e lo sviluppo di buone pratiche che favoriscano la coesione delle comunità locali. In programma anche un calendario di eventi con attività sportiva di strada diffusa. Per quanto riguarda le zone dove sorgeranno le aree fitness, quasi certamente entro un mese ne avremo una all’inizio della litoranea nord, una all’interno del parco Aldo Moro e, a sud, nei pressi del lungomare; l’ubicazione degli altri spazi sportivi sarà resa nota in seguito.

Presenti alla conferenza stampa odierna il sindaco Federico Basile, gli assessori al ramo interessati Alessandra Calafiore, Massimo Minutoli, Massimo Finocchiaro e Liana Cannata, la presidente della Messina Social City Valeria Asquini e l’esperto delle politiche sportive Francesco Giorgio.