È stata presentata ieri pomeriggio nei locali della Galleria d’arte Spazioquattro di Via Ghibellina la mostra dal titolo “Attimi catturati da uno iPhone“, firmata dall’artista Antonio Giocondo.

Il fotografo ha tratto ispirazione da una corrente artistica nell’ambito della fotografia, sorta negli Stati Uniti, che ha preso piede ormai da anni, portando la vita quotidiana delle strade americane direttamente sulle pareti delle gallerie. La “photostreet”, una volta legata alle macchine fotografiche tradizionali, adesso sta attraversando una metamorfosi grazie all’avvento degli iPhone, sempre pronti all’uso. Le mostre fotografiche che presentano scatti realizzati esclusivamente con dispositivi mobili stanno rivoluzionando il modo in cui percepiamo e fruiamo dell’arte fotografica contemporanea.

In questa esposizione emerge una leggera filosofia che ci conduce a riflettere sul fatto che non è l’apparecchio a catturare l’immagine, ma la capacità di cogliere l’essenza degli “istanti” della vita in qualunque momento. Giocondo sostiene che l’autenticità di uno scatto non risieda nella complessità della fotocamera, bensì nella visione personale del fotografo. Lo smartphone diventa così, nelle sue mani, uno strumento di libera espressione, sempre pronto a immortalare momenti di vita che appaiono ai suoi occhi interessanti, nella loro spontaneità e autenticità.

Le foto, tutte a colori e principalmente scattate a Firenze, potrebbero apparire semplici, ma hanno il potere di svelare la bellezza nascosta nella quotidianità, dimostrando che la vera magia risiede nell’osservazione attenta del mondo che ci circonda. La prospettiva unica di Giocondo dà vita a fotografie che ci invitano a riflettere sulla preziosità degli istanti che spesso sfuggono al nostro sguardo. In un’era in cui siamo sommersi da immagini, spesso visualizzate sugli smartphone, Giocondo sostiene che ciò che rimane impresso nella mente è l’idea originale dello scatto, che provenga da una sofisticata macchina fotografica o da uno smartphone.

La mostra, allestita nei locali dell’Associazione Culturale Spazioquattro in via Ghibellina 120, è un invito a riflettere sulla nostra vita, fatta di attimi meravigliosi, e ad accettare l’arte della fotografia contemporanea realizzata con l’uso esclusivo ed innovativo di uno smartphone.