Si è svolta, questo pomeriggio, nel Comune di Saponara, la storica e tradizionale sfilata dell’Orso e della Corte Principesca che caratterizza il martedì grasso del comune tirrenico.
Tra due file gremite di spettatori il corteo con a capo l’Orso ed i cacciatori ha sfilato per le vie del paese facendo strada alla corte principesca preceduta e seguita da gruppi mascherati, sbandieratori di Nicosia, bande musicali e semplici partecipanti al concorso per la migliore maschera di carnevale.
La sfilata ha origini molto antiche che risalirebbero al XVIII secolo, quando il Principe Domenico Alliata di Giovanni intervenne tempestivamente, un Martedì Grasso, come racconta la tradizione, per catturare un orso che assaliva il paese e devastava le campagne. Al termine della battuta di caccia l’orso fu portato, in catene, in corteo per le strade di Saponara, seguito dalla baldanzosa e orgogliosa corte. Sullo sfondo culturale qualcuno identifica la vittoria del bene (principe e cacciatori) sul male (l’orso). Ma le origini della sfilata potrebbe non essere una esclusiva siciliana, poichè presso la pinacoteca nazionale di Atene si trova un quadro dell’800, intitolato “dance bear”, che ricorda molto ciò che, ancora oggi, si svolge per le strade di Saponara.
Ai nostri microfoni è intervenuto il sindaco di Saponara, Giuseppe Merlino ed i rappresentanti di alcuni gruppi mascherati.