Coach Bonafede: “Non ha funzionato nulla”
Si ferma al “PalaMarignano” di San Giovanni la serie positiva di Akademia Città Di Messina. In Romagna le ragazze di coach Bonafede subiscono la quinta sconfitta stagionale, la prima in Pool Promozione, al cospetto di un’avversaria che non ha sbagliato nulla, dimostrando, con una prestazione fatta di ritmo e aggressività in ogni fase di gioco, di poter ancora lottare per i play-off.
Gara sempre in salita per le messinesi che, solo nel secondo set, sono riuscite a giocare alla pari con le padrone di casa, cedendo però nel finale. Per il resto dell’incontro, mai si è riusciti ad impensierire davvero le avversarie che hanno mostrato maggiore efficacia sia in fase offensiva che in difesa. Una brutta giornata per le ragazze in maglia giallo-rossa, soprattutto da dimenticare in fretta. Già mercoledì sera, nell’infrasettimanale di San Valentino, opportunità di rifarsi contro Macerata che, in virtù del successo al tie-break con Como, scavalca nuovamente le messinesi e si piazza al terzo posto in classifica; in realtà, per le marchigiane, stesso numero di punti ma miglior quoziente set.
Nello starting six, per le padrone di casa di San Giovanni, coach Bertini si affida in regia a Turco, suo opposto Ortolani, centrali Consoli e Parini, posto 4 Nardo e Pecorari, libero Caforio; per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Partenza in P2 per San Giovanni, in P1 per Messina.
Nel primo set, primi scambi di studio e qualche errore su entrambi i fronti a contrassegnare l’inizio del match. Mini-break di casa sull’attacco vincente di Parini (6-3) e coach Bonafede chiama subito time-out. Modestino accorcia a muro, Ortolani mostra in diagonale da posto 4 la propria qualità e sul primo long rally del match arriva il massimo vantaggio San Giovanni (10-5). Reazione Messina con Battista (2) e Modestino (13-11). Martinelli sbaglia dai nove metri, Pecorari piazza un ace e, sull’errore in fast di Modestino, coach Bonafede chiama il secondo time-out (16-11). Messina timida, San Giovanni spavalda. Consoli sbaglia al servizio, coach Bonafede cambia in regia: fuori Galletti, dentro Michelini (18-13). Come Percorari, anche Battista si fa sentire al servizio (18-14). Ciancio rileva proprio Battista, Martinelli fallisce in primo tempo, Nardo piazza due ace consecutivi (24-15). A chiudere il primo parziale è Parini su palla 7 (25-16). Migliore realizzatrice Nardo con 6 punti.
Nel secondo parziale, sestetto confermato per coach Bertini, mentre Bonafede mette dentro Mearini per Modestino e Rossetto per Joly. Messina parte avanti con Payne, Rossetto e Battista (2-4). Sull’errore in fast di Martinelli, coach Bonafede inserisce Catania. Pecorari sbaglia il servizio, Consoli affonda in fast (4-5). Galletti allunga ma Ortolani prima e l’errore di Payne a seguire, consentono a San Giovanni di ritrovare la parità (6-6). Parini bene a muro, Payne si rifà dell’errore precedente ed è ancora equilibrio (7-7). Nardo con un ace regala alla propria squadra il doppio vantaggio (9-7). Catania a muro tiene agganciata Messina, Rossetto con un ace ritrova la parità, mentre ancora Catania si avventa su palla slash e Messina mette il muso avanti (11-12). Le siciliane soffrono sulle fast di Consoli, ma Payne in pipe risponde parimenti (14-14). Mearini fa scrivere il proprio nome a referto due volte in attacco, Maggipinto difende ovunque, Pecorari conquista il doppio vantaggio con un gran diagonale su palla staccata (18-16). Coach Bonafede chiama time-out. Il primo scambio al rientro si gioca al limite; Ortolani trova il touch-out (19-16). Catania in fast riporta a meno due Messina (20-18). San Giovanni difende su ogni pallone e colpisce con incisività, mentre Catania in fast tiene vive le speranze di Messina (23-20). Ortolani sbaglia in pipe e coach Bertini ferma il gioco (23-21). Al rientro, Consoli fallisce in fast, Nardo e Turco chiudono il secondo parziale (25-22).
Migliore realizzatrice Nardo con 11 punti. 12 errori per San Giovanni, 13 per Messina.
Nel terzo set, ancora tutto invariato per coach Bertini, mentre coach Bonafede lascia dentro Catania e Mearini. Messina è in difficoltà sin da subito e il tecnico originario di Siracusa cambia Battista con Joly. In campo solo San Giovanni, mentre le ospiti cercano con ogni mezzo di rimanere in gara. A riaccedere la fiammella due muri di Payne e un ace di Mearini in successione (17-11). Coach Bertini non vuol correre rischi e chiama time-out. Pecorari centra il nastro al servizio ma la palla cade lentamente nel campo di Messina; il segnale chiaro che non è la giornata giusta per le siciliane (19-11). Il finale è tutto delle padrone di casa; a chiudere il match ci pensa Parini (25-15).
Omag-Mt San Giovanni in M.no – Akademia Città di Messina: 3-0 (25-16, 25-22, 25-15)