Al “PalaRescifina” cade anche Montecchio. Coach Bonafede: “Grande prova di carattere”.
Nel primo turno di andata della seconda fase stagionale, successo per le ragazze di coach Bonafede che superano in quattro set le venete dell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Coach Fabio Bonafede: “Stiamo costruendo un percorso che terminerà a fine campionato. Abbiamo ancora molto da lavorare”
Inizia nel migliore dei modi il cammino di Akademia Città Di Messina nella seconda fase della stagione. Nel giorno dello storico esordio in Pool Promozione, arriva il successo (3-1) sull’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Primi due set, uno per parte, in cui si le due squadre mostrano carattere e spirito di sacrificio, riuscendo a prevalere sull’avversario con ampio margine finale. Nel terzo parziale, avvio equilibrato, poi solo Messina con Montecchio ad inseguire invano, senza mai riuscire davvero ad impensierire le padrone di casa. Nel quarto set, siciliane a mani basse e Montecchio troppo anzitempo fuori gara.
Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Per Montecchio, coach Buonavita manda in campo Carraro in regia, suo opposto Bellia, centrali Caruso e Botezat, posto 4 Arciprete e Mangani, libero Napodano.
Anche in questo turno casalingo, un’atleta del settore giovanile in panchina con Messina; con la casacca del secondo libero Giada Cucinotta, classe ‘10. Messina parte in p6, Montecchio in p2.
Nel primo set, inizio nel segno di Payne e Joly che realizzano rispettivamente primo punto gara e doppio vantaggio Messina (5-3). Montecchio mostra la sua forza al servizio, Martinelli cala un muro e nuovo sorpasso (6-5). Buonavita cambia Bellia con Gueli; Modestino in fast e Payne con un diagonale, misto di tecnica e potenza, consentono a Messina di entrare in fase break vincente (13-8); Buonavita ferma il gioco e rimanda in campo Bellia. Quest’ultima interrompe la progressione delle siciliane, ma Payne da posto 4 e Battista, prima in pipe e poi dai nove metri, riportano Messina a più cinque (15-10). Il nuovo massimo vantaggio delle padrone di casa lo firma l’opposto americano (18-11), Martinelli in palla sette mantiene inalterato il buon margine di sicurezza (19-12). Buonavita cambia Caruso con Gabrielli, ma Messina controlla le fasi di gioco con attenzione e riesce a chiudere il parziale con l’attacco di Battista e due muri di Modestino e Martinelli (25-15). Migliori realizzatrici del primo set Payne e Bellia con 5 punti, 6 gli errori di Messina, 3 quelli di Montecchio.
Nel secondo set, sestetti confermati dai due tecnici. E’ un’altra Montecchio nell’atteggiamento, quella che scende in campo rispetto al set precedente. Bellia mette a segno quattro punti in avvio per le ospiti (2-6); Bonafede cambia Joly con Rossetto. Payne passa con due attacchi e un muro, Rossetto lascia subito il segno, Mangani sbaglia da posto due colpendo l’antenna (7-8). Le venete si confermano in salute nel fondamentale della battuta e, sotto di cinque punti, Bonafede chiama il time-out (7-12). Buonavita si affida ancora al cambio Gueli per Bellia, Messina non riesce a frenare lo slancio di Montecchio che spingono con Mangani, Arciprete, Caruso e Botezat. Mearini rileva Modestino, Montecchio ha sette palle set a disposizione: Mangani spreca, Botezat no (19-25). Migliore realizzatrice Payne con 12 punti; dietro di lei Bellia con 11. 13 errori per Messina, 8 per Montecchio.
Nel terzo parziale, Bonafede lascia in campo Rossetto, Buonavita conferma la stessa formazione dei parziali precedenti. Battista e Payne in cattedra con quest’ultima che in pipe regala a Messina il doppio vantaggio (4-2). Le siciliane incrementano il vantaggio acquisito grazie alla caparbietà delle proprie bocche di fuoco, riuscendo a rosicchiare, passo passo, punti all’avversario. Il massimo vantaggio Messina arriva su un muro di Modestino (17-9) e sul successivo di Payne, Buonavita ferma il gioco (19-11). Al rientro, l’americana si ripete esibendosi in uno splendido block da posto 2 (20-12). Ancora in campo Gueli per Bellia e Pandolfi per Carraro e Malvicini per Mangani, lato Montecchio. Martinelli e Battista e un doppio tocco fischiato a Malvicini chiudono il set (25-14). Migliore realizzatrice Payne con 21 punti; dietro Bellia con 15. 21 errori Messina, 11 Montecchio.
Nel quarto set, confermati i sestetti del parziale precedente. Battista ed un paio di errori delle venete proiettano avanti Messina (3-0). Buonavita ripropone ancora Gueli per Bellia, ma Messina con maggiore determinazione e aggressività allunga subito, creando un solco significativo nel punteggio e staccando le venete con un mega break (18-4). Il finale è tutto di Messina; gli ultimi punti li mette a segno Modestino, ma è un errore di Bellia che chiude il match (25-8). Migliore realizzatrice Kelsie Payne con 24 punti, MVP dell’incontro Melissa Martinelli. 28 errori per Messina, 14 per Montecchio.
In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “È stata una partita difficile; avversarie, partite cariche, hanno difeso l’impossibile. Prova di carattere, la nostra, in cui siamo riusciti a spegnere questo loro avvio furente. La gente si aspetta da noi sempre il massimo. Venivamo da due partite dispendiose; perdere in quel modo con Busto va bene ma ti resta l’amaro in bocca. La squadra, sotto l’aspetto delle energie nervose, mi ha sorpreso. Grandissima prova a muro; inoltre, abbiamo battuto meglio del solito. Le ragazze mostrano un carattere incredibile; non era facile fare questa prestazione nella terza partita della settimana. A Cremona non so come andrà ma avremo tutta la settimana per prepararla”. Il coach torna sui contenuti della stagione: “Tatticamente bisognava fare giocare i centrali di più ma, pian piano, stiamo costruendo un percorso che terminerà a fine campionato. Abbiamo ancora molto da lavorare; ci sono situazioni di gioco in cui non riusciamo a essere organizzati a muro e in difesa. Martedì torneremo in palestra per provare situazioni nuove”. In riferimento alle ultime partite, coach Bonafede chiarire alcuni aspetti: “Nelle ultime quattro gare, Macerata compresa dove abbiamo vinto, siamo stati trattati con poco rispetto. Stasera gli arbitri sono stati veramente bravi”.
Akademia Città di Messina vs Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: 3-1 (25-15, 19-25, 25-14, 25-8)