Nel big match del “PalaRescifina”, le ragazze di coach Bonafede superano al tie-break Brescia (3-2). Avanti di un set, le messinesi si fanno riprendere e sorpassare per poi vincere il quarto parziale e chiudere a mani basse il set decisivo. Lo scoutman Daniele Cesareo: “Non credo sia calata Brescia; abbiamo aumentato noi il ritmo a muro e in difesa, giocando più palloni”.

Finisce al tie-break col successo delle padrone di casa il confronto del “PalaRescifina” tra Akademia Città Di Messina e Valsabbina Millenium Brescia. Messina avanti dopo il primo parziale, ripresa dalle ospiti nel secondo e terzo parziale. Gara combattuta, a tratti spettacolare, in cui Messina rischia ma é brava a riprenderla grazie ad un gioco più attento a muro e in difesa nel quarto set. Set decisivo senza storia, con Messina sempre avanti e Brescia mai davvero in condizione di giocarselo ad armi pari.

Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Per Brescia, coach Beltrami manda in campo Scacchetti in regia, suo opposto Malik, centrali Torcolacci e Babatunde, posto 4 Fiorio e Pamio, libero Pericati.

Anche in questo turno casalingo, un’atleta del settore giovanile in panchina con Messina; con la casacca del secondo libero Alleythere Ramirez, classe ‘08.

Nel primo set, Messina recupera subito l’iniziale svantaggio (1-3) grazie ad un ace di Martinelli e ad un doppio tocco in fase di costruzione sanzionato a Pericati (3-3). Joly mette a terra due palloni in attacco e a muro, ma si procede in equilibrio sino ad un muro di Battista, un ace di Modestino e ad un errore in attacco di Malik (11-8); coach Beltrami chiama il primo time-out. Le padrone di casa riescono progressivamente a distanziare maggiormente le avversarie con Payne, Joly e Battista. Il primo massimo vantaggio di Messina con un attacco vincente di Battista (18-12). Brescia tiene aperto il set con Fiorio, Malik e un errore di Payne (18-15). Si sbaglia su entrambi i fronti, Pamio tiene il colpo (23-20), mentre coach Bonafede manda in campo Catania per Martinelli. A chiudere il parziale ci pensano Payne ed un errore al servizio di Pamio (25-22).

Nel secondo set, sestetti confermati dai due coach. Avvio aggressivo delle bresciane con Torcolacci e Pamio (0-2) che fanno cambiare subito la scelta del sestetto a coach Bonafede: dentro Catania per Martinelli. Le ospiti allungano con Malik e Fiorio (1-6) e il tecnico siracusano chiama time-out. Al rientro, un paio di errori di Brescia rimettono in gioco Messina (4-7). Modestino e Battista calano due muri in successione (6-9) ma il distacco rimane invariato; coach Bonafede opera un altro cambio: fuori Payne, dentro Rossetto. Si gioca al limite, cercando di anticipare il colpo il più possibile, ma Messina ha difficoltà a mettere palla a terra. Malik in attacco e un muro di Babatunde portano Brescia a +5 (11-16). Modestino e Joly recuperano punti, mentre Bonafede mette dentro Ciancio per Joly nel turno di servizio. Battista passa due volte in attacco, mentre Modestino mette a segno un ace; Messina è nuovamente a ridosso (17-18). Brandi rileva Scacchetti, Pamio sbaglia in attacco e Rossetto piazza un muro che vale la parità (19-19); coach Beltrami chiama il time-out. Fiorio, Scacchetti e Torcolacci confezionano il nuovo doppio vantaggio di Brescia (20-22). Ancora una volta un errore al servizio decide il parziale; stavolta a sbagliare è Catania (21-25). Migliore realizzatrice dei primi due set Valeria Battista con 10 punti, dietro di lei Malik, Torcolacci e Fiorio a quota 9.

Nel terzo parziale, coach Bonafede rimette dentro Payne, fuori Rossetto; Mearini rileva Martinelli. Tutto invariato per coach Beltrami. Brescia avanti con Fiorio (1-4), Mearini accorcia in block, mentre Joly co,pisce forte in diagonale (3-4). Malik sbaglia e Modestino opera il sorpasso (5-4). Joly passa ancora, ancora un errore di Malik e coach Beltrami chiama time-out (8-6). Il 9-6 è un capolavoro di squadra che difende e poi affonda con una pipe perfetta di Payne per tempismo e traiettoria offensiva, evitando un piazzato muro a tre avversario (9-6). Brescia recupera gradualmente lo svantaggio; Torcolacci e Malik conquistano la parità (13-13). Un errore di Payne e l’offensiva di Pamio consentono alle ospiti di trovare il doppio vantaggio (17-19) e a chiudere il set con Fiorio (20-25), la migliore realizzatrice con 17 punti; dietro Jolyne torcolacci a quota 12.

Nel quarto set, confermati i sestetti di inizio gara. Messina avanti con Battista, Joly, Payne e due errori delle bresciane (5-1); coach Beltrami chiama subito time-out. Le ragazze di coach Bonafede non lasciano spazio ad un possibile ritorno delle ospiti; prima tengono il distacco per poi incrementare il vantaggio Galletti, Battista, Paynje ed un muro di Martinelli (16-9). Il finale di parziale è tutto di marca messinese con super-Joly con quattro punti in successione (tre in attacco e uno a muro) che portano la firma dell’atleta valdostana. La chiusura di set è dell’americana Payne in pipe (25-15). In testa alla classifica delle realizzzatrici, ancora Fiorio a quota 18, con Joly a 16.

Nel tie-break, ancora confermate le formazioni iniziali. Messina subito avanti con Payne da posto due che passa sul muro e chiude in diagonale stretto (1-0). Joly e Modestino fanno mettere avanti il muso a Messina (3-2), mentre Fiorio fallisce la parità e Modestino piazza un ace (5-2). Ma il duro colpo è il muro di Martinelli (6-2), mentre Battista trova di potenza un touch-out (7-2). Il cambio campo lo firma Payne: prima ci prova in pipe ma Brescia difende bene, Messina altrettanto con Joly; l’alzata di Galletti per Payne trova l’americana pronta ad affondare in parallela (8-3). Payne alunga ancora, mentre Martinelli in block costringe coach Beltrami al time-out (10-5). Battista colpisce in pipe e con un ace trova il + 7 (12-5). Joly due volte e Payne decidono il finale (15-6).

In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni dello scoutman Daniele Cesareo: “E’ stata una grande prova di mentalità. Siamo partiti discretamente nel primo set vincendolo. Poi siamo andate in difficoltà. Notevole reazione delle ragazze, anche con le subentranti; la nostra panchina è fondamentale. I cambi sono stati fatti per vincere la partita e portare a casa il risultato. Le ragazze sanno che devono giocarsi il posto ad ogni allenamento e dalla panchina può arrivare sempre qualcosa in più. Non credo sia calata Brescia, abbiamo aumentato noi il ritmo a muro e in difesa, giocando più palloni. Grande merito alle ragazze e allo staff. E’ aumentata la qualità e quindi abbiamo messo in difficoltà Brescia che, invece, nel secondo e terzo era riuscita a fare il proprio gioco”.

Akademia Città di Messina – Valsabbina Millennium Brescia: 3-2 (25-22, 21-25, 19-25, 25-15, 15-6)