Vince il Cerignola Il 2024 inizia nel peggiore dei modi per la squadra di Modica, sconfitta in casa dal Cerignola per 2 reti a 1.
Nell’undici titolare Modica inserisce i neo acquisto Rosafio a comporre il tridente d’attacco con Ragusa e Plescia. In porta il solito Fumagalli. A seguire Salvo, Pacciardi, Manetta, Ortisi; Franco, Firenze e Frisenna. La prima azione è degli ospiti con un tiro di D’Ausilio che impensierisce Fumagalli.
Il Messina risponde otto minuti dopo con un tiro di Firenze che, però, spara alto sopra la traversa. Ancora Messina con una bella azione di Franco che prova a lanciare in profondità da Plescia che viene fermato dal guardialinee che segnala l’off-side.
Gli ospiti si fanno rivedere al minuto 22′ con il bomber Malcore che impegna Fumagalli. Sei minuti dopo l’episodio che, in parte, decide il prosieguo della partita: lancio in profondità per D’Ausilio che scatta verso la porta giallorossa ma viene fermato fallosamente da Ortisi: ultimo uomo e cartellino rosso tra i fischi infuriati del pubblico. Modica corre ai ripari ed arretra Ragusa sulla fascia scoperta che era del giocatore espulso. Nonostante l’inferiorità numerica il Messina cerca di gestire la palla ed al 41′ Rosafio serve una bella palla in area a Plescia che incespica e cade perdendo palla. In contropiede il Cerignola va vicino al gol con Leonetti. Si va negli spogliatoi sul punteggio di parità. La ripresa inizia con il forcing degli ospiti: D’Ausilio impegna più volte Fumagalli mentre, dalla sponda giallorossa, si registra qualche calcio piazzato senza alcun pericolo. Al 63′ ospiti in vantaggio: D’ausilio ben smarcato crossa per la corrente Malcore che non sbaglia insaccando alle spalle di Fumagalli.
Il Messina non ci sta e reagisce subito trovando il pari dopo appena 5 minuti dallo svantaggio: azione sulla fascia di Polito che crossa in area e, dopo alcune deviazioni, la palla arriva nei piedi di Zunno che non ci pensa due volte e calcia a rete segnando il suo nome nel tabellino dei marcatori.
Il Messina cerca di addormentare la partita, anche a causa dell’inferiorità numerica che pesa anche sulle gambe. Il Cerignola prova a colpire ancora al 79′ con Tentardini e, successivamente, al minuto 84′ trova la rete del raddoppio di D’Andrea che in tuffo di testa massimizza un bel cross di D’Ausilio.
Il nuovo vantaggio degli ospiti taglia letteralmente le gambe degli uomini di Modica che già pregustavano un pareggio in dieci uomini per oltre 60 minuti. Gli ultimi minuti non registrano grandi azioni e la partita si spegne sull’ennesima sconfitta, questa volta ingenerosa, dell’Acr Messina.
Prossimo impegno domenica 14 gennaio ore 14.00 in trasferta contro la Casertana vice capolista del torneo.