Coach Maccotta: “Gare ad alta intensità. Chi farà meno errori vincerà”
Osservato il programmato turno di riposo che ha coinvolto l’intero girone B del torneo di serie C femminile di volley, la Polisportiva Nino Romano torna in campo nel weekend affrontando, sulla superficie della Palestra annessa al PalaRescifina di Messina, domenica 10 dicembre alle ore 17e30, la formazione del Messina Volley.
La sconfitta interna al tie-break con la capolista Stefanese Volley, ha fornito nuovi stimoli alle ragazze di coach Mauro Maccotta, ancora più consapevoli della propria forza e delle lacune su cui lavorare per andare a colmare il gap emerso nel confronto del “PalaCiantro” di due settimane fa.
Il Messina Volley presenta alcuni innesti rispetto al passato, sia nella rosa che nello staff tecnico. Intanto, al posto di Danilo Cacopardo a guidare le leonesse messinesi, la società ha chiamato il tecnico Mario Russo. Nella rosa 2023/24 inserite la schiacciatrice Mariapia Lorusso, le centrali Malina Pasa e Jlenia De Luca e l’opposto Federica Sicari. Confermate i liberi Giorgia De Grazia e Elisa Scarfì, le registe Michela Laganà e Valentina Sorbara, le schiacciatrici Carlotta Dulcetta e Giulia Mondello, la centrale Sara Arena e l’opposto Giulia Perdichizzi.
Nelle tre gare di campionato disputate sin qui, 3 i punti conquistati, 5 set vinti, 7 quelli persi; successo sul terreno del Nizzalumera (1-3), mentre le due sconfitte, invece, con la Stefanese Volley (1-3) e l’Amando Volley (3-1).
Nella formazione mamertina, nuovo innesto in prima squadra quello di Ginevra Pino. La giovanissima centrale delle RomaNine ha già fatto il suo esordio nella trasferta di Capo d’Orlando: “Intanto sono molto felice di poter giocare in serie C; per me è un’opportunità importante. Spero di poter dare il mio contributo alla squadra e già, a livello personale, noto un miglioramento sicuramente anche condizionato dal fatto di allenarmi con ragazze brave ed esperte”. Vivendo dall’interno il torneo di serie C, Ginevra si è fatta già un’idea personale: “Livello alto con un gioco apprezzabile. Gare sempre giocate punto a punto con formazioni sia tatticamente che tecnicamente molto forti. Cercare di studiare le avversarie è una novità per me perchè nei campionati giovanili non si fa; un mondo nuovo ma bello”. Dopo la sconfitta con la Stefanese, quale l’amarezza più grande che avete condiviso nello spogliatoio: “Di non essere riuscite a sfruttare al meglio le opportunità create. Siamo comunque contente per aver giocato alla pari una gara così difficile. La Stefanese ora è capolista ma la partita è stata equilibrata; loro hanno quella esperienza che a noi manca. Consideriamo che diverse di noi ancora disputano campionati under”.
Per coach Mauro Maccotta è ancora presto per fare bilanci, anche se la sosta anomala dopo appena tre giornate di campionato, in realtà consente già una prima analisi: “Purtroppo, questo campionato è così. Soste che potrebbero essere utili per un verso, dannose per un altro”.
“Della gara con la Stefanese – prosegue coach Maccotta – rimane l’amaro in bocca di aver fatto una partita non eccellente. Siamo mancati in alcuni aspetti e soprattutto abbiamo gestito male l’errore, di fronte ad una squadra con tante atlete di esperienza e che hanno fatto la differenza. Dalla match analysis viene fuori una gara con tutti i dati positivi in favore nostro; però, hanno vinto loro. La differenza l’hanno fatta gli errori; sbagliamo tanto al servizio, mentre loro forse due in tutta la partita; questo ha pesato molto. In un incontro che finisce 2-3 e con il risultato di 13-15 nel set decisivo, è chiaro che un episodio può fare la differenza”.
Un tecnico, dopo questa partita, cosa si augura possa aver arricchito il bagaglio di esperienza di queste giovani ragazze: “Serve far tesoro di quanto accaduto. Quando si è più giovani c’è minore capacità di gestire i colpi oppure di saperli usare nel momento giusto; questo non toglie comunque meriti agli avversari che hanno giocato una partita, anche tatticamente, molto buona. Quanto accaduto occorre che le ragazze siano brave a trasformarlo in un bagaglio positivo”.
“Va detto anche – conclude il tecnico – che il loro livello ha tenuta alta l’intensità di gioco e noi non siamo abituati, in questo campionato di serie C, a fronteggiare sempre un’intensità così alta. Invece, credo che quest’anno sarà proprio così; ci dovremo abituare e chi farà meno errori vincerà”.
La gara di domenica sarà diretta dalla coppia Federico Vancheri (1°) e Sebastiano Rizzotto (2°).