Apprezzato da Andrea Bocelli e Caterina Caselli, suoi grandi fans, per il gusto personale e la libertà moderna delle sue composizioni.
L’artista Paolo Marioni è uno dei personaggi più eclettici della musica.
Siamo in collegamento web per un’intervista ed è come se fosse un amico di vecchia data.
Sorride e scherza per il GIA, con leggerezza e positività. Poliedrico, ma modesto, nonostante le sue eccelse qualità, palesa le sue multiformi sfaccettature come compositore, arrangiatore, pianista e cantautore. Si può definire uno dei più grandi uomini di spettacolo, invidiati da tutto il mondo. Il “Maestro dalle mani d’oro” nasce a Fauglia, in provincia di Pisa. Approda al piano bar negli anni ’70 e , dopo essersi fatto notare per le sue doti musicali, si esibisce in Versilia e in tutta la Toscana. Ricca la sua attività discografica, autore di disco music, musica leggera, sigle televisive. Ha un’intensa collaborazione con il tenore, Andrea Bocelli, per il quale nutre profonda amicizia e stima. Lo ha conosciuto, quando Andrea faceva i primi passi nel campo musicale ed è stato un connubio mai interrotto. Importanti le esperienze di Paolo come il brano “Mascagni”, selezionato dalla cantante e manager, Caterina Caselli. Ha ottenuto grande fama, quando inserito nel CD di Bocelli, “Cieli di Toscana”, distribuito in tutto il mondo dalla casa discografica Sugar music e Universal. Il brano, dedicato al grande compositore, in occasione del cinquantenario della morte di Pietro Mascagni, riporta alla “Cavalleria rusticana”. Con la figlia Serena, anche lei artista di teatro, musical e cantante, scrive il testo per un brano musicato da Gianni Bella. “Opera” è un brano che parla del mondo dell’opera; al “Teatro Del Silenzio” al concerto di Andrea Bocelli 2011, trasmesso su RAI UNO. Con il brano “Ricordati”, inserito nell’album “Dimmi cosa sogni” di Jessica Brando, brano cantato da lei e Bocelli. Grande riscontro alla canzone “I bambini quando ballano”, cantato da Cristiano Militello e la figlia Serena Marioni, a scopo benefico per la cura della leucemia e dei tumori pediatrici. “Ci ritroveremo” singolo dedicato a David Barsanti, cantato da Riccardo Fogli, Don Backy, Homo Sapiens, Serena Marioni e Sara Mazzantini. Con il comico toscano Gianni Giannini ha entusiasmato il pubblico televisivo e radiofonico per la comicità toscana e parodie musicali. È stato autore della sigla della trasmissione “Sanremo Famosi” trasmessa da Rai1 nel 1990 dal teatro del Casino’ Municipale di Sanremo, ospite in qualità di cantautore. Autore della sigla della trasmissione “Era Ora” in onda su Italia 7. Altro brano “Il Mistero della Vita” scritto con il compianto Avvocato Maurizio Incerpi, con il quale aveva iniziato una collaborazione. Collaborazione attraverso Radio Hofstra University, nel programma “Sabato Italiano” condotto dalla giornalista italoamericana Cav. Josephine Maietta. È lei la perla italiana di New York che non dimentica mai gli italiani all’estero . Paolo Marioni è una guida chiave per i ragazzi che ogni anno, attraverso il programma Ponte dall’America, varcano gli USA per una vacanza studio a Pisa. In Toscana incontrano i più grandi personaggi della cultura e della musica, il tutto organizzato da Josephine Buscaglia Maietta, Presidente AIAE. Non vogliamo tralasciare che Paolo Marioni è un uomo di grande stile. Ama la sua famiglia, la sua bellissima moglie e le sue due straordinarie figliole, Claudia e Serena. È figlio d’arte, infatti il papà di Paolo è stato un grande pittore, quotato anche post mortem, cui è stato intitolato il Museo Alvaro Marioni. È stato definito un artista puro, con inclinazione per la musica, intaglio e lavorazione del mobile. Nel Museo permanente sono esposte opere antologiche della sua produzione artistica. La bellissima intervista con Paolo Marioni volge al termine, ma ci stupisce il fervore e la sua indole passionale di ragazzo mai cresciuto. Vuole ringraziare e saluta gli italoamericani e dire loro di amare e non dimenticare l’Italia. Si sente grato alla Regina del Sabato Italiano di Radio Hofstra University di New York, Josephine Maietta, per le innumerevoli canzoni che in tutti questi anni di sincera amicizia sono andate in onda, ogni settimana al “Sabato italiano”, come l’ultima canzone che ha voluto dedicare alla Castelvetranese. Il suo sogno di avere al più presto una collaborazione con Andrea Bocelli, affinché il nome Paolo Marioni sia coronato in tutti i palcoscenici del mondo, attraverso la voce del tenore. Paolo resta per gli italiani un fiore all’occhiello anche all’estero, per le sue peculiarità e per la geniale consapevolezza dell’amore per il pianoforte, dove non ha mai anteposto se stesso agli artisti delle sue composizioni, che rimangono il mondo che trasporta la sua anima artistica in luoghi lontani.