Grande debutto per gli studenti del liceo scientifico Archimede che salgono sul palco del Palacultura e mettono in scena le proprie doti, lasciando a casa la timidezza e la pura di sbagliare. Soddisfatta la dirigente scolastica Laura Cappuccio che si dice pronta a ripetere l’iniziativa.
“Una commedia divina, ma non troppo” è il titolo della parodia musicale messa in scena sabato al Palacultura dagli studenti del liceo Archimede nell’ambito del PON “Musicalmente” promosso dalla dirigente scolastica Laura Cappuccio. Si tratta di una rivisitazione in chiave moderna e ironica dell’opera di Dante, con un percorso musicale incentrato sul cantautorato italiano dagli anni ‘60 a oggi, che ha dato spazio a giovanissimi studenti che nel tempo libero amano suonare il pianoforte, la batteria, la chitarra oltre a cantare e recitare. I ragazzi che hanno lavorato per tutto l’anno alla messa in scena di questo musical hanno dato il meglio di sé, dimostrando quanto la musica, il teatro e l’arte in generale siano importanti veicoli di buoni sentimenti.
“Abbiamo visto che ognuno di loro ha espresso la propria creatività e anche i più timidi sono riusciti a superare sé stessi -ha sottolineato la dirigente scolastica Laura Cappuccio- la nostra è una scuola aperta alle novità e alle nuove esigenze dei ragazzi e questo progetto, così come quello del teatro e altri offrono tante opportunità ai nostri studenti di crescere e formarsi ma anche di lavorare in gruppo e divertirsi. Infatti, sono nate nuove amicizie e i ragazzi hanno lavorato in totale armonia”.
L’opera è stata scritta e diretta dalla professoressa Cinzia Mendolia, coordinatrice del progetto Pon che ha anche avuto come tutor la collega Annapaola Asprea. La sua realizzazione ha avuto come intento quello di dare risalto ai tanti giovani talenti dell’Istituto.