La provo di orgoglio non basta. La Desi Shipping Akademia Sant’Anna è costretta a cedere per 3-1 contro la Albese Como. La squadra del Presidente Costantino ha il merito di aver combattuto fino alla fine un match molto complesso. Il Presidente ha anche contestato alcune scelte arbitrali.
Prima gara giocata con intensità dalle due squadre. Como prova la fuga ma la Desi Shipping non si fa intimorire e tiene botta, fino a quando le ospiti riescono a piazzare un break a metà set e prendono il largo. Non basta la buona reazione nel finale, le ospiti riescono con grande lucidità a gestire il vantaggio e a portare a casa il primo confronto.
Il secondo set è caratterizzato da continui tira e molla: la Desi alla fine trova la rimonta ma la reazione della Albese non lascia scampo alle peloritane che devono concedere anche il secondo set.
Terzo set ancora più combattuto, con le ospiti che provano subito la fuga, ma la Desi Shipping dimostra un grande carattere e, con un break, inizia la rimonta che regala il set che accorcia le distanze.
Molto intenso anche l’ultimo set, vinto con sofferenze dalle ospiti per soli tre punti di vantaggio sulle messinesi.
Coach Bonafede alla fine nonostante tutto è contento: “Sono soddisfatto perché abbiamo fatto veramente una bella gara per le nostre possibilità. Como ci distanziava di tanto in classifica ma la differenza di punto in campo non si è percepita. Non si è l’atteggiamento dell’arbitro, sempre volto a favore delle ospiti. Abbiamo incontrato una squadra molto forte, ben organizzata e questo ci fa rammaricare ulteriormente: lavoriamo intensamente durante la settimana e ci dispiace uscire dal campo con la sensazione di aver subito torti reiterati, ma questo è un discorso che esula dalle avversarie. Oggi le due squadre hanno disputato una gran bella gara che è stata rovinata da questi episodi controversi”.