Con quasi 500 mila euro oltre case, terreni, una società di cui è amministratore unico, l’ex sindaco di Messina è il “Paperon de paperoni” dell’assemblea siciliana (almeno fra quelli che “dichiarano tutto”).
Con un patrimonio di 498mila euro Cateno De Luca, leader di “Sud chiama Nord”, si piazza al primo posto fra i deputati regionali più ricchi dell’Assemblea siciliana secondo la denuncia dei redditi del 2022 pubblicata sul sito della regione.
Un vero Paperon de paperonis, l’ex sindaco di Messina, che, insieme a case, terreni e alla società di cui è amministratore unico, supera Giorgio Assenza, il deputato ragusano di Fratelli d’Italia, al secondo posto fra i più abbienti, seguito dal compagno di partito il catanese Nicola D’Agostino.
Fra i messinesi più ricchi la spuntano Antonino De Luca del Movimento 5 Stelle con un reddito da 103.306 euro, seguito poi da Bernardette Grasso di Forza Italia, che ha dichiarato un reddito di 89.440 euro, poco distante dall’esponente della Lega, Giuseppe Laccoto, che ha denunciato nel 2022 redditi per un totale di 86.10 euro.
Seguono poi l’assessore al turismo Elvira Amata, con un reddito di 78.797 euro. Poco dopo c’è Giuseppe Galluzzo di Fratelli d’Italia che ha presentato una dichiarazione da 71.390 euro.
Segue ancora il deputato di Sicilia Vera, Giuseppe Lombardo, che ha dichiarato 44.908 euro, poi ancora l’appartenente allo stesso gruppo Alessandro De Leo, con un reddito di 39.884 euro e Matteo Sciotto, che con una denuncia da 26.696 euro stacca di poco rispetto a Calogero Leanza, che ha dichiarato un reddito di soli 25.080 euro.