Seconda giornata di play out per la Desi Shipping Akademia Messina che, domenica 19 marzo, al Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria (inizio alle ore 17.00) ospita le Azzurrine del Club Italia.
Dopo lo stop della prima uscita del cammino salvezza in casa della Orocash Lecco, le ragazze allenate da Coach Bonafede tornano dopo quasi un mese di fronte al pubblico amico della Cittadella ed hanno necessariamente bisogno di punti per smuovere la classifica dopo diverse settimane, cercando in tutti i modi di trovare una vittoria preziosa che manca ormai dallo scorso gennaio. Con le stesse motivazioni arriverà in riva allo Stretto la formazione allenata da Coach Mencarelli, che si è presentata alla vigilia dei play out come fanalino di coda (insieme a Perugia) a quota 9, ma hanno esordito sabato scorso al Centro Pavesi fornendo una prova sorprendente: secco 3-0 all’Anthea Vicenza Volley (fino ad allora ben 12 lunghezze avanti rispetto al team federale) e 3 punti che permettono alle Azzurrine di abbandonare l’ultima piazza ed avvicinarsi pericolosamente proprio alle messinesi, in questo momento in terzultima posizione e sopra solamente di due lunghezze (a pari merito con Marsala). Nell’occasione del match d’esordio, sono risultate letali l’opposto Adriano (per le 19 punti e 207 punti totali in stagione), ma anche la schiacciatrice Viscioni (12 marcature) e la centrale Acciari (13 punti) ma, nel complesso, Messina si troverà di fronte un collettivo importante: squadra quadrata, composta da atlete giovanissime (2004/05/06) ma già con diverse esperienze importanti alle spalle, dotata di tanti centimetri e, soprattutto, allenata da un Coach di assoluto valore come Marco Mencarelli già alla seconda stagione alla guida delle azzurrine (panchina sulla quale è tornato dopo l’esperienza nella stagione 2014/2015), protagonista di tante esperienze importanti in serie A1 con Firenze, Scandicci e Busto Arsizio (qui, nel campionato 2018/19, vinse anche un’ambita coppa CEV), curriculum impreziosito anche dalle panchine alla guida della Nazionale giovanile femminile, che ha portato più volte sul tetto dell’Europa e del mondo conquistando ben 3 Campionati del Mondo e 4 Europei.
Per Akademia Sant’Anna, quindi, non sarà affatto semplice affrontare le ragazze Azzurre, che hanno dimostrato di essere squadra viva e che non farà sconti a nessuno. Risulterà determinante per Muzi e compagne, quindi, l’approccio alla gara, evitando di ripetere il primo set dell’uscita in casa di Lecco e per non dare entusiasmo alle giovani ospiti. In quest’ottica risulterà determinante l’apporto del pubblico di casa: i tifosi messinesi non hanno mai fatto mancare il proprio supporto al club di Fabrizio Costantino ed anche in questa occasione si attende il pubblico delle grandi occasioni alla Cittadella Sportiva Universitaria, sperando di riuscire a sostenere le ragazze per trovare i primi punti del cammino salvezza e smuovere una graduatoria che, già all’esordio è stata ridisegnata in virtù di alcuni risultati particolari. Nello scorso weekend, infatti, vincono per 3-2 sia Marsala che Sant’Elia (entrambe in casa contro Cremona e Montale), permettendo alle cugine siciliane di affiancare la Desi Shipping a quota 14 in classifica, mentre le laziali allungano e vanno a 17. Si allontana, invece, di una lunghezza la prima piazza utile per salvarsi, occupata in questo momento da Montale, 8 punti sopra rispetto a Messina (non più 7 rispetto alla vigilia dei play out).
“La sconfitta a Lecco ovviamente ha bruciato molto – cosi Melissa Martinelli, centrale di Akaademia – Siamo partite molto cariche e, quindi, è stato difficile tornare martedi in palestra con il sorriso. Quest settimana stiamo spingendo oltre i nostri limiti e ci stiamo provando con tutte noi stesse. Domenica ci attende una battaglia: nel momento che si iniziano i playout o playoff, le squadre si trasformano e ogni squadra tenterà di guadagnare punti e, sia che giochi in casa propria che in trasferta, cercherà il più possibile di portare a casa il risultato. Dobbiamo essere pronte a spingere sin da subito e tenere le altre squadre dietro. Per esperienza i Palazzetti pieni hanno sempre fatto un pò di differenza rispetto ad un Palazzetto vuoto: ricordo, ad esempio, il periodo Covid quando giocavamo senza pubblico – conclude la Martinelli parlando dell’esordio casalingo nel cammino play out – Giocare con il nostro pubblico a fianco vuol dire tanto e, soprattutto, lo sentiamo perchè si fanno sentire. Questo sarà veramente un valore aggiunto”.